Salve,
sono un uomo omosessuale di 31 anni, almeno mi definisco tale perchè non ho mai avuto rapporti con una donna, fin da piccolo il mio stesso sesso mi ha sempre attratto fisicamente e lo è ancora oggi...nel percorso di vita ho avuto ben pochi ed altalenanti rapporti sessuali con uomini ...in principio "la prima volta"avvenuta oramai quando avevo circa 21 anni non ho avuto grossi problemi ad eiaculare,provavo piacere intenso.
in un rapporto avuto circa un annetto fa ho provato per la prima volta ad eiaculare durante un atto orale ed ho provato una forte sensazione positiva...il problema sorge ora,negli ultimi 2 giorni di seguito ho avuto 2 rapporti anali da passivo con 2 differenti partner che mi piacevano molto fisicamente ma non sono riuscito ad eiaculare e mi sembra alquanto strana la cosa dato che con l'atto della masturbazione non ho problemi...potrebbe risultare l'insicurezza il problema?dato che non sono dichiarato e temo che i miei familiari possano venire a conoscenza della mia sessualità?se questo è.il problema.allora..perchè quando ho avuto i primi rapporti ero ancora più giovane ed insicuro ed eiaculavo lo stesso??grazie per l'attenzione.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
11 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Luca, ansia e insicurezza possono creare problemi nell'ambito della sessualità. Ha mai sentito parlare di omofobia interiorizzata? Riguarda una serie di atteggiamenti negativi, presenti negli stessi individui gay, lesbiche e bisessuali, riguardo l’omosessualità, gli omosessuali e i comportamenti, i sentimenti e le relazioni che tra di essi intercorrono.Tener nascosto il proprio orientamento sessuale alle persone a cui si vuole bene può provocare un profondo disagio psicologico: umore triste, ansia e insicurezza appunto. Potrebbe esserle di aiuto parlarne con qualcuno, uno specialista. Ricordi che accettare se stessi è il primo importante passo per stare bene con gli altri.
Un cordiale saluto, dott.ssa Vangelio.
7 GEN 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Anche se la omosessualità è oggi un dato di fatto,resta una condizione di difficoltà che rende difficile la consumazione del rapporto.Ritengo che le prime volte era presente il piacere della trasgressione che favoriva la eiaculazione;succussivamente lo interesse è andato a urtare un senso di anomalo piacere che ha messo in moto pensieri sessuali contrastanti,Non di meno incide la non conoscenza dei genitori,non essendo tu manifesto.Cerca di riprovare il rapporto con uno dei due primi partner e verifica se qulcosa è cambiato:Verifica soprattutto la intensità del rapporto.Se nullaè cambiato puoi cominciare a dichiararti quale tu effettivamente sei.Consigliati con uno psicologo che ti possa essere di aiuto.
7 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Luca,
in effetti quello che lei dice mostra molte incertezze... su cosa le piaccia veramente, cosa la interessi, e anche per chi possa provare oltre che attrazione, anche un sentimento più completo.
Vero è che "diventare uomo o donna" avendo chiaro verso dove va il proprio desiderio non è un dato di natura... è invece un percorso, alle volte anche lungo e tortuoso. Lei sembra essere completamente dentro questa "tortuosità". Bene che abbia avvertito la necessità di interrogarsi su tutto ciò. Perchè non farlo appunto trovando uno specialista, magari uno psicoanalista, che possa offrirle un luogo e un ascolto attento per portare tutte le sue domande? Per capire appunto un pò la sua storia... il punto a cui è arrivato e il perché di questa impasse che lei avverte... E' sicuramente importante per lei ritrovare il bandolo di una matassa che piuttosto confusa. Buona ricerca e buon lavoro!
5 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Luca , io penso che forse si dovrebbe fermare a pensare a cosa le fa provare piacere nella vita, perché penso si tratti di questo. È che ha molta paura di deludere se stesso e i suoi genitori, Nello svelare se stesso. Forse ha paura di un rifiuto ? Parla molto di sessualità ma non di affetti ... dr di persio