Salve, sono un marito e un padre felice di 60 anni. Da qualche anno non riesco più ad eccitarmi con mia moglie e quindi ad avere rapporti con lei. Prima che tutto questo avvenisse l'ho tradita svariate volte e lei ha sospettato; ancora oggi me lo rinfaccia ma non ho mai confermato l'accaduto. Ho capito, ho sbagliato. Con lei ho un rapporto meraviglioso: siamo in perfetta sintonia, è una donna di cinquant'anni bella ed elegante, ma non riesco assolutamente ad avere un'erezione. Dunque ho ripreso ad avere rapporti occasionali. In questi frangenti riesco a mantenere ritmo e durata e riesco anche a fare l'amore per due volte di seguito. Riesco ad eccitarmi anche solo sentendo le loro voci al telefono. Invece, quando mi ritrovo a letto con mia moglie, la cerco, lei è pronta e disponibile ma non riesco ad avere un'erezione.
Come posso risolvere questo problema? Spero riusciate ad aiutarmi.
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28 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Roberto,
la risposta fisiologica sessuale (che comprende l’erezione) è guidata e mediata da vari fattori (neuroendocrini, ormonali, cognitivi ecc.). Riportando un funzionamento nella norma in altre situazioni, ciò che interferisce nel suo caso è molto probabilmente legato agli aspetti cognitivi della sessualità che sono connessi a “moglie vs altre donne”.
La terapia sessuologica in questi casi è molto efficace. Si tratta di rieducare mente e corpo ad una risposta adeguata nella circostanza specifica, dunque la invito a contattare un esperto in tale ambito.
I pensieri che ha la fanno da padrone sostanzialmente e bisogna lavorare anche su questo.
Augurandole una vita sessuale appagante per come desidera le invio un caro saluto e resto a sua disposizione.
Dr.ssa Annalisa Singorelli, sessuologo clinico ed esperta in vita Relazionale e di coppia (sedute anche online)
28 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Roberto, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa scelta possa essere importante per lei ed impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
28 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Roberto, probabilmente devi fare un piccolo reset... E' importante orientare il proprio focus affettivo, emotivo e sessuale in maniera mirata. La terapia mansionale integrata ti può aiutare a risolvere il problema.
Se ti servono maggiori informazioni non esitare a contattarmi
Buona giornata
Angelo
dr. Angelomaria Alessio
Psicologo esperto in sessuologia e terapia mansionale
28 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Roberto, per risolvere il problema deve prima capirne il significato. Spesso le difficoltà ad entrare in intimità con il/la partner riflettono le proprie insicurezze personali e la qualità della relazione in corso: quanto ci si sente a proprio agio, accettati, alla pari, ecc…. Una sintonia percepita potrebbe essere solo apparente e mascherare incomprensioni rilevanti.
Valuti se è il suo caso. Consideri l’eventualità di approfondire gli aspetti psicologici con uno psicoterapeuta che la accompagni in questo percorso.
Un cordiale saluto.
Dr. Patrizia Mattioli
28 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Roberto,
Può succedere in una coppia che uno dei due abbia problemi si sessualità, mentre all’esterno della coppia la stessa persona non manifesti le stesse difficoltà. Queste difficoltà potrebbero essere sintomo di un problema relazionale: perché negli anni ha tradito più volte sua moglie, nonostante dica che avete un rapporto meraviglioso? Magari la sua difficoltà ora può essere causata dal suo senso si colpa, per esempio. Credo che un confronto e un percorso sessuologico la potrebbero aiutare,
Resto a disposizione
Cordialmente
Dottoressa Emanuela Duca
28 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
L’eccitazione è un permesso che si dà a livello inconscio ed è indotto da diversi fattori.
Può essere inibita da fattori organici o psicologici. Nel suo caso pare evidente che siano motivi psicologici quelli che la bloccano
Andrebbe indagato il rapporto con sua moglie, l’immagine che le restituisce e altri fattori importanti.
Se tiene al rapporto le consiglio di mettersi nell’occasione di lavorare su di sé.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
