Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni, ho già, in passato frequentato una psicologa privatamente, quando andavo al 3 anno di liceo, se non erro. Sono stato un ragazzo vittima di bullismo, dal primo anno di medie fino al primo superiore. Questo mi ha profondamente cambiato, più chiuso, non mi fido molto della gente, e spesso sono paranoico, mi faccio tanti problemi per ogni cosa. Il momento più buio della mia vita, almeno fino ad ora verso il 4 liceo nel periodo di gennaio sono caduto in uno stato di depressione, dal quale non riuscivo ad uscire, tralasciando dettagli ecc ora mi ritrovo ad essermi ritirato da scuola ( anche se a settembre sosterrò un esame di idoneità per recuperare il 4 anno di liceo ed accedere cosi al 5, sto infatti studiando) ed è proprio qui il problema, non accetto questa cosa, di essere un anno indietro, sento come di aver perso un intero anno della mia vita non riesco ad affrontare il fatto che dovrò tornare in una scuola di estranei, io che tanto desideravo intraprendere un corso di studi all'università, e all'improvviso sono stato risucchiato da questo vortice, di depressione, che mi porta ad avere momenti di estrema felicità e momenti estrema tristezza, nella quale vorrei solamente mollare tutto, come successo un anno fa, lotto fra il continuare e il voler mollare, non so fino a quando questo tira e molla possa resistere, non so cosa fare
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20 MAR 2017
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Gentile Giuseppe,
quello che dovresti fare è semplice : riprendere il percorso di psicoterapia che sicuramente non ha avuto la continuità e la durata necessaria.
Quanto all'anno di scuola perduto o che rischi di perdere, non è una cosa tanto grave a condizione che tu riesca a ritrovare un buon equilibrio e a rafforzare la tua struttura di personalità.
Se ti lascerai aiutare sono certo che tutto andrà per il verso giusto.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 MAR 2017
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Gentile Giuseppe, ho letto con attenzione la sua richiesta dalla quale sembra ci siano ancora delle dinamiche irrisolte probabilmente originate dall'essere stato vittima di bullismo che spesso lascia nelle persone un senso di impotenza... Pertanto il mio consiglio è quello di intraprendere un percorso psicoterapeutico che le sia inizialmente di supporto a superare le problematiche contingenti da lei esposte e successivamente di approfondimento delle dinamiche sottostanti. Cordialmente, dott.ssa Caccavale Carmela Afragola (NA).
20 MAR 2017
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Salve Giuseppe
Comprendo ciò che riferisce, è sicuramente difficile affrontare storie di bullismo, accettare di aver perso qualcosa, nel suo caso un anno di scuola, i compagni... E questo la porta a provare la tristezza che ci descrive.
Cosa significa per lei aver perso un anno di scuola?
Credo che da quello che ha descritto, ci siano ottimi primi spunti di riflessione per capire cosa per lei è compromesso in questo momento, ridefinirlo e aiutarla a gestire questa situazione. Ha provato a parlare nuovamente con uno psicologo?
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
Dottssa Fabrizia Tudisco psicologa Napoli