Non riesco ad accettare la fine con il mio ex
Buonasera,
Mi rivolgo a lei perché ormai sono davvero disperata. Non riesco ad accettare la fine e neanche a capire come sia finita. Cercherò di essere breve anche se comunque è difficile. Conosco questo ragazzo da più di 6 anni, abbiamo iniziato il liceo insieme (attualmente abbiamo entrambi 20 anni). Inizialmente eravamo amici, stesso gruppo di amici, ma lui comunque ha sempre avuto sentimenti nei miei confronti, ma si è dichiarato solo l’ultimo anno di liceo. Anche io provavo qualcosa ma entrambi siamo sempre stati molto orgogliosi. Fatto sta che quando si è dichiarato è stato davvero strano, venendo da parte sua; diciamo non me lo sarei mai aspettata, conoscendolo soprattutto. Da lí abbiamo iniziato a frequentarci e io avrei dovuto proseguire gli studi universitari in un altro paese, già era tutto organizzato. Lui fece diverse “pazzie” per me, mi venne a trovare d’estate, senza aver programmato niente e senza stare insieme, perché a parer mio era solo una frequentazione. (Può sembrare una cavolata ma lí per lí il fatto che lui venisse era davvero una cosa molto grande). Ovviamente lui era innamorato di me e me lo disse, a parte conoscendolo meglio di me stessa era palese. Quell’anno alla fine non mi trasferì e continuammo a “frequentarci”. Era sempre più innamorato di me, diciamo che io invece mi mantenevo sempre scettica. Comunque nonostante il mio scetticismo le cose andavano avanti. Eravamo molto simili e comunque ci divertivamo tanto. Fino a quando mancava un mese alla mia VERA partenza e tutto cambiò. D’un tratto lui non era più lo stesso, non mi dava più le stesse attenzioni e neanche si preoccupava del mío star mal (per me era un brutto periodo perché sapevo che mi sarei trasferita di lí a poco e avevo molta paura). Fatto sta che io notavo quel cambiamento, era un’altra persona nei miei confronti: era passato dal voler trascorrere il maggior tempo possibile con me, al non fregarsene quasi. Il giorno prima della mia partenza, dopo una litigata bella grossa (mai successa così grande, nonostante DA SEMPRE litigavamo spesso) decide di non salutarmi. (Siamo a luglio, prima di partire per l’estate. Fatto sta che poi si pente, ma io non cedo facilmente, anche perché non sapevo più cosa pensare. Dopo 15 giorni che lui cerca di riallacciare i rapporti, smette di contattarmi. Non ci sentiamo per quasi un mese. Quando torno prima di trasferirmi del tutto, per un mese e mezzo, faccio di tutto per allacciare i rapporti: mi sembrava stupido, dopo tanto tempo, non avere neanche un confronto. Ottengo il rapporto, di amicizia di sempre, anche se comunque si notava che volesse qualcos’altro anche lui. Parlando mi dice di no, che è inutile tornare indietro, che tanto sarei partita. Capisco perfettamente, ma si comporta come sen niente fosse, come se fossimo sempre noi, MA senza che succeda niente. Ed è sempre affettuoso con me (cosa strana perché non lo è affatto). Adesso, io capisco la giovane età, però io sono 2 mesi che mi sono trasferita, nonostante ciò non riesco a capire come mi abbia messa da parte così facilmente. So che lui era davvero tanto legato a me, più di quanto io lo fossi. So anche che a volte io mi sono comportata male nei suoi confronti (tendo ad essere un po’ menefreghista). Ho fatto di tutto per avere un bel rapporto e tutt’ora molto spesso ci sentiamo. L’ultimo giorno non riusciva a staccarsi da me per salutarmi. Lo notavo che stava a pezzi, davvero tanto. E ancora oggi (anche perché era finita a luglio per davvero) continuo a pensare a lui e a tutte le cose che abbiamo fatto e soprattutto a tutto ciò che lui ha fatto per me. Come è possibile da un momento all’altro cambiare sentimenti/carattere/pensieri nei confronti di una persona?! (In tutto ciò c’è da ammettere che anche i genitori erano un po’ contrariati nell’ultimo periodo, e il ragazzo in questione si fa influenzare molto da questi ultimi.)