Non riesco ad accettare che lui veda altre persone

Clelia buongiorno, mi spiace molto per la situazione che sta vivendo e comprendo il suo stato d'animo. Allontanarsi dalle persone che per noi sono state significative è sempre davvero complicato, soprattutto se non si tratta di un distacco graduale o voluto da entrambi. Il mio consiglio è di provare ad intraprendere un percorso di terapia, in modo da poter elaborare con il supporto di un terapeuta questo distacco così doloroso, per poter riprendere in mano la sua vita.
resto a disposizione!
AV

Buongiorno Celia,
le sue parole descrivono il momento di grande sofferenza che sta attraversando.
Nel suo racconto parla di ultima spiaggia, di limbo in cui si trova; la metafora è un importante strumento di cambiamento in psicoterapia, essa infatti stimola la persona a considerare punti di vista diversi, a combinare cognizioni e affetti, a realizzare una realizzazione in chiave simbolica della sua esperienza, rappresentando uno strumento per pensare e pensarsi. La metafora penetra fino al cuore del dolore.
Celia la invito a valorizzare questo suo aspetto, rivolgendosi ad un professionista cognitivo costruttivista che la possa accompagnare nella visualizzazione e al contempo nell'astrazione, per poter cogliere connessioni tra quanto emerso e la sua esperienza. Potrà così collocare quanto emerge, nel suo personale sistema di significati, di costrutti appunto.
Resto a disposizione, un caro saluto.
D.ssa Martina Canzian

Buongiorno, le situazioni paradossali nelle quali sia una condizione che il suo opposto hanno conseguenze negative sono portatrici di una forte sofferenza e molto spesso collegate allo sviluppo di stati depressivi per il senso di impotenza che le accompagna. Generalmente quando non si riesce a chiudere una relazione i pensieri e le emozioni ad essa collegate, è segno che ci sono molte questioni irrisolte, come si suol in termini tecnici gestalt aperte, che hanno bisogno di essere chiuse ricollocando tutti i pezzi al loro posto o colmando quelli mancanti con la costruzione di rappresentazioni che permettono di dare un senso compiuto alle cose. Probabilmente, nella vostra relazione c'erano tante cose belle e tante cose che l'hanno fatta soffrire. E' difficile sia lasciar andare ciò che è stato bello, sia ciò che si è subito di negativo per la sofferenza e l'ingiustizia ad essa collegata.
Anche lei aveva dubbi circa l'amore che provava per il suo ex. Ne consegue che la sofferenza che sperimenta è, almeno in parte dovuta più a questioni personali che per l'effettiva perdita di una persona amata. Vedere l'altro che archivia la relazione vissuta e va avanti prima, può procurare una ferita narcisistica e amplificare le lacune circa la propria autostima. E' come se quel ricominciare venga vissuto come una svalutazione della relazione vissuta e del proprio valore e dell'amore che l'ex partner ha avuto. Il fatto che l'amore ad un certo punto finisca e che si volti pagina non significa che l'amore non c'è mai stato o che non sia stato intenso ed importante, ma semplicemente che anche i sentimenti più forti possono esaurirsi. Altre volte il problema è che ci si sente poco in grado di costruire nuove relazioni o di stare da soli e si crede di essere dipendenti dall'ex. Tenga presente che ognuno ha i suoi tempi e modalità per elaborare le separazioni e che ogni chiusura può portare a nuovi inizi. E' importante, mentre si lavora per chiudere, aprire degli spiragli a nuove relazioni per ricevere la gratificazione emotiva che si è persa e che non necessariamente deve arrivare da una relazione sentimentale o da quella relazione sentimentale. Questo processo non è affatto facile da portare avanti da soli e quindi è consigliabile che si faccia aiutare da un* professionista.

Cara,

la invito a intraprendere un percorso psicologico per rielaborare il periodo che lei definisce orribile, unitamente alla relazione con il suo ex, rispetto al quale pare far fatica ad accettare la fine del rapporto.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Buongiorno Cecilia,
mi dispiace per la situazione che sta vivendo.
Deve essere difficile vivere in un limbo in cui sta male sia con o senza di lui. É normale che ti dia fastidio che lui conosca altre ragazze in quanto eri tu la sua ragazza.
Anche se sai che non state più insieme e con lui non eri più felice ci vorrà del tempo per elaborarlo emotivamente.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio questa situazione che ti fa soffrire emotivamente.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Buongiorno Celia,
Spesso superare la fine di una relazione per noi significativa può essere un processo lungo e difficile. Mi dispiace di leggere la tua sofferenza dovuta a una evidente ruminazione (immagini di lui con altre persone) che ti fa soffrire. Ci sono tecniche psicologiche, su base cognitivo comportamentale, elaborate proprio per aiutare le persone come te a uscire dal disagio procurato dalla fine di una storia d’amore, per questo ti suggerisco di iniziare un percorso che possa aiutarti a ritrovare il tuo benessere.
Io resto a disposizione,
Buona giornata,
Federica Cantrigliani