Salve a tutti. Ho bisogno d'aiuto per la mia situazione un po particolare. Premetto che sono figlia di un adozione ed ho sempre fatto pesare l'abbandono ai miei genitori adottivi avevo una rabbia che riversavo su di loro. Ora sto per diventare mamma anche io (ho 17 anni sono senza lavoro e studio ancora) e solo adesso capisco quanti sforzi stanno facendo e quanto mi amano per starmi così vicino. Sono la mia forza e la mia unica certezza. I miei mi hanno sempre viziata e fatta sentire una principessa fino a quando il mondo fuori mi ha fatto capire che non è tutto rose e fiori. Mi sono state rivolte molte critiche per il mio colore di pelle, adesso la cosa non mi tocca ma in passato mi feriva e mi sentivo "diversa". È stata dura la gravidanza e soprattutto la scelta di tenere il mio bambino, ma con i miei vicini sono riuscita ad affrontarla. Mancano pochi giorni al parto e non riesco a liberarmi di un angoscia che mi provoca il mio compagno nonché padre del nostro piccolo. Ho problemi di fiducia in quanto lui più volte ha omesso delle verità, ma soprattutto non riesco a superare il fatto che lui in mia assenza ha scherzato sul colore della mia pelle con gli amici, con tanto di mie foto. In più non mi piace come è con gli amici e quanto è chiacchierone rispetto a me... Vuole fare le cose ingrande, convivenza, matrimonio famiglie coinvolte... Potrebbe essere una rassicurazioni se non fosse che non sono la prima che porta a casa... Mi dice che sono la donna della sua vita che vuole crescere il nostro bambino insieme ma ai miei occhi non è credibile qualsiasi cosa faccia o dica io la reputo poco affidabile e soprattutto ogni, minima stupidaggine mi allontano o voglio chiudere la storia. L'ho lasciato già varie volte salvo poi ritornare sui miei passi perché parlando si arrivava al 'vediamo come va'. E anche perché lo amo e per me è la prima volta. Ma non voglio soffrire e non mi farò mai più mettere i piedi in testa da un "uomo" come ho fatto in passato.. Alterno momenti di amore puro in cui ci sto da favola a momenti in cui non lo sopporto qualsiasi cosa faccia e non desidero altro che non starci. Lui non sa come comportarsi e anche se si sente sempre su un filo di rasoio cerca di dimostrarmi il suo amore. Non so che fare, non so cosa è giusto e non voglio dare a mio figlio una famiglia sofferente. Questa situazione si ripercuote sulla mia gravidanza e anche sul rendimento scolastico rischio di essere bocciata se non recupero in fretta. Vorrei sapere cosa posso fare, parlare con lui è inutile tanto oltre a dirmi che mi ama e a progettare il nostro futuro non sa cosa fare. . aiutatemi vorrei essere felice e soprattutto essere sicura che la persona che ho a fianco mi ami veramente!
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12 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Jasmin
sei veramente una ragazza molto forte e dimostri di credere nel potere della vita e nel tuo futuro nonostante le inevitabili crisi e momenti bui che hai passato.
E' bellissimo il fatto che tu, in procinto di diventare mamma,cmprenda pienamente quanto i tuoi genitori ti abbiano amata e quanto continuino a farlo ora sostenendoti e accogliendo tutto di te.
Questo è un momento davvero magico e non fartelo rovinare da niente.
Tutti i dubbi sul babbo del piccolo possono avere anche ragione d'essere ma forse sono dovuti ad un aspetto di superficialità.
E' possibile che questo giovane babbo (perché immagino anche lui giovanissimo) a contatto con questa nuova vita (che lui stesso insieme a te ha creato) si maturi velocemente e dimostri senso di responsabilità calandosi nella realtà della nuova situazione.
Potrebbe anche essere che no...e che piuttosto, nel tempo, la sua immaturità risulti ancor più evidente, questo però potremmo saperlo solo dopo.
E' importante che tu continui a tenere gli "occhi aperti" osservandolo però rinuncia al pregiudizio e dagli modo di calarsi nella nuova situazione.
Tu continua a mantenerti solida nella certezza di non essere comunque da sola ma all'interno di un nucleo familiare solido ed affidabile e cerca di attingere energie e gioia dal tuo bambino; quando sarà tra le tue braccia ti darà tanta energia, non credere a chi dice che i bimbi stancano e sfiniscono, vedrai che la tua carica aumenterà.
Non disdegnare in alcun modo la presenza e l'aiuto dei tuoi genitori che saranno splendidi nonni.
Augurissimi davvero!
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
12 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Jasmine,
hai messo sul piatto moltissime questioni complesse, alcune, diverse anzi, irrisolte. Credo occorra fare le cose con calma, una alla volta e dando la priorità a ciò che è prioritario. La priorità, manco a dirlo, è la gravidanza che hai deciso di portare avanti nonostante diversi inghippi, cosa che mi fa vedere in te una giovane donna dalla vita complessa ma che non ha perso le forse necessarie per combattere. Prima cosa bella che questa gravidanza ti ha fatto (ri)scoprire è il rapporto coi tuoi genitori adottivi, i loro sforzi che in passato hai snobbato e che ora ti si mostrano in tutta la loro forza e bellezza. Questo è un bel traguardo, davvero! Con loro, soprattutto con loro che hanno dimostrato di non tradirti mai anche quando li hai messi alla prova, mi concentrerei rispetto alla crescita del nascituro.
Rispetto al tuo uomo, beh, tante cose che non convincono te non convincono neppure noi. Però in parte, come detto, mi concentrerei più sul bambino e poi, finché ne sento l'energia e la voglia, concederi a questa persona la possibilità di starmi accanto. Sarà lui a dimostrare di essere la persona giusta. Solo lui può dimostrartelo; non cercare rassicurazione rispetto a questo al di fuori di quanto lui possa dimostrarti.
Ah, dimenticavo, mi raccomando con la scuola! Non mollare, non lo hai fatto in passato, non farlo ora.
12 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Concordo con la collega (Dott.ssa Mostacci). Le questioni che pone sono difficilmente risolvibili online. Lei sta per assumersi nuove responsabilità ed ha bisogno di chiarire qualcosa del suo passato nonché di un aiuto concreto per il presente ed il futuro.
Lei sembra possedere una grande capacità critica e analitica.
Mi creda, può essere una grande forza, ma se opportunamente gestita.
Andrebbe sfruttata per accrescere le sue potenzialità, ma sembrano esserci nodi irrisolti.
Contatti uno psicoterapeuta della sua zona. Il consiglio è di persona e non on line.
Vedrà che la situazione può migliorare.
11 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Jasmine,
bisogna cercare di vivere la gravidanza nel modo più tranquillo possibile per il bene proprio e del bambino, come anche i primi periodi di vita del bambino stesso. Ha fatto il corso pre parto? E' molto importante, se non lo ha fatto consulti almeno uno psicologo che può insegnarle il rilassamento nel più breve tempo possibile e darle la maggiore tranquillità e forza per un evento che è solitamente impegnativo.
La nascita del primo figlio in genere porta una nuova consapevolezza e maturità, un grande cambiamento, perciò aspetti a rivalutare l'intera situazione. Consulti ad ogni modo uno psicologo per qualunque problema per cui possa essere utile.
Non si crucci e tenga presente che ci sono cose molto più importanti del colore della pelle
11 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno gentile Jasmine,
così giovane e già eperienze responsabilizzanti e poca gioia... Non mi sembra il caso di darle consigli spiccioli per vivere meglio e sentirsi falsamente meglio, credo sinceramente che sia necessario che lei richieda un aiuto psicologico di persona visto l'imminente arrivo di un bambino nella sua vita. Ne parli con i suoi genitori che la sostengono e ricordi che ora spetta solo a lei dirigere la sua vita e quella del suo bambino verso un benessere psicofisico e concreto al di là di un rapporto amoroso per lei problematico.
Le auguro il meglio e le faccio tanti auguri per la sua gravidanza!
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
