Buongiorno! Scrivo perché da troppo tempo ormai (da più o meno quando ho 13/14 anni) ho questo costante peso sul petto e in realtà non riesco bene a definirlo, perché non so cosa sia e cosa posso fare per risolverla. Ho sofferto di autolesionismo, poi sono circa riuscita ad uscirne, vedevo sempre tutto negativo, crisi continue di pianto e molto molto spesso attacchi di ansia e tante altre cose. Sembrava essersi diciamo "equilibrata" la cosa alla fine del 2019, ma dal 2020 forse anche per lo scoppio del Covid sono andata sempre più a fondo, estraniandomi, volendo essere produttiva e fare tantissime cose, parlare con amici ed essere socievole, essendo io una persona molto estroversa e che ama stare a contatto con le persone, ma ora non rispondo più a nessuno, fino magari a far allontanare qualcuno, non sono mai riuscita a capire se c'è un motivo a tutto ciò e sicuro non si può chiarire con una piccola domanda qui... però sta diventando un po' insostenibile, quindi cosa potrei fare?
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20 APR 2021
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Gentile Alessia,
intanto lei non dice la sua età attuale che è un dato anamnestico importante.
Sembra comunque che fin dall'inizio dell'adolescenza sia andata incontro ad un notevole disagio psicologico che persiste tuttora e che si è riacutizzato con le restrizioni socio-relazionali imposte dalla pandemia.
Quello che potrebbe e dovrebbe fare è una analisi approfondita di questo suo disagio tramite un adeguato percorso di psicoterapia per poterlo poi risolvere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
buonasera Alessia,
certamente c'è un motivo, un filo rosso che collega tutti i problemi che ha avuto fino a qui. quel filo sarà la guida anche per la loro soluzione. Se non ha mai chiesto un aiuto professionale, può provare ora. Un/a psicoterapeuta saprà accompagnarla nel comprendere meglio se stessa e trovare un modo soddisfacente di stare con se stessa e con gli altri.
G. Gibellini
20 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Alessia, si dia modo di creare uno spazio di ascolto competente che possa guidarLa nella comprensione e nella elaborazione delle cause che La portano a cosí tanta sofferenza. Si affidi quindi ad un percorso psicologico che possa farLe raggiungere un Suo equilibrio e una Sua serenità interiore ma anche all'esterno.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra