Ho rovinato tutto, ogni cosa che ho costruito, tanti sacrifici buttati, la mia famiglia, la mia casa, decine di lavori, da quando avevo 20 anni nn sono piu cresciuto, ho continuato a fare le stesse idiozie rovinando ogni cosa. Se per sbaglio mi viene in mente di bere tra amici esce fuori una persona che chiamarla cosi è un eufemismo, una bestia. Nn combino casini ma veri e propri disastri. Si dice che i freni inibitori trattengono una parte di te. Possibile che questa parte sia cosi aggressiva piena di rabbia e violenza. E pure quella bestia sono io. Ho una figlia che amo più della moa vita per cui faccio e farei di tutto ma nn e quest animale che dovrebbe stare con lei.. Da dove mi viene tutta questa rabbia...E ora sono bloccato in questa m...a do vita che mo sono creato e nn ho piu idea di come uscirne. Nn posso andarmene perchè nn voglio rinunciare a mia figlia e nn so come restare dato vhe ho bruciato tutto quello che mi circondava. Nn si puó tornare indietro ne so come andare avanti in questo modo convivendo con quest animale che ho dentro
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4 GIU 2014
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Gentile Daniele,
"sento"il Suo forte appello!
La Sua parte disinibita, "così aggressiva, piena di rabbia e violenza" rischia di farLe perdere tutto.
Però la strada c'è, anzi due.
Innanzi tutto occorre farsi aiutare; Lei dirà "chi lo può fare, giunti a questo punto?"
O uno psicoterapeuta, o un gruppo di auto mutuo aiuto per uomini aggressivi (ad es. gruppi AMA).
Non vedo la sua Provincia, per cui non riesco ad essere più concreta, ma Internet la aiuterà, purchè Lei sia disponibile a chiedere aiuto. Non è facile, ma è una strada che porta risultati!
5 GIU 2014
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Buongiorno,
beh se ha deciso che così com'è non si piace più o e che vuole mettersi in discussione potrebbe parlarne con un professionista in un contesto "protetto" accogliente e non giudicante quale è la psicoterapia. Per ora posso suggerirle di ridurre l'uso di alcolici.
4 GIU 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Daniele,
il problema che lei espone merita un trattamento psicoterapeutico, anche di poche sedute, ma sempre un percorso terapeutico occorre fare. Quello che esce fuori non è un alieno ma è una parte di lei. Attualmente con la regolamentazione del CNOP è possibile e consentito per legge di effettuare anche sedute tramite skype comodamente da casa sua e con ottimi risultati clinici. Non abbia paura, talvolta bastano pochissime sedute.
4 GIU 2014
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Buongiorno Daniele.
Lei sembra arrivato ad un punto morto, da come parla, un punto per cui non riesce più ad andare né avanti né indietro, e non si sente affatto capace di sbrogliare la matassa da solo, tutto ciò che fa la induce in errore o le fa compiere qualche sciocchezza. Non è strano quindi che si senta sfiduciato rispetto al suo futuro e vittima di sé stesso e del suo passato.
Io però comincerei a metterla diversamente: anzitutto cominci a pensare che lei ha un problema ma lei non è un problema. Questo glielo dico per cominciare a cercare un modo diverso di guardarsi e di trarre conclusioni su chi siamo e cosa vogliamo da noi stessi. In secondo luogo lei sa già che tra tutti gli errori che può aver fatto e che potrà ancora commettere non ci sarà mai sua figlia e questo è un fattore che potrà aiutarla a trovare le giuste motivazioni per un suo cambiamento. Inoltre la sua domanda è un esplicita richiesta d'aiuto, il che vuol dire che non ha ancora rinunciato a cercarlo questo cambiamento.
Quindi si rimbocchi le maniche, e faccia qualcosa nella direzione che desidera, non si lasci scoraggiare dalle possibili difficoltà che potranno presentarsi e decida se intraprendere quel lavoro su sé stesso che le serve per raggiungere i suoi obiettivi.
Cordialmente.
Raffaele Puglisi.
4 GIU 2014
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Gentile Daniele,
il problema che lei espone merita un trattamento psicoterapeutico, anche di poche sedute, ma sempre un percorso terapeutico occorre fare. Quello che esce fuori non è un alieno ma è una parte di lei. Attualmente con la regolamentazione del CNOP è possibile e consentito per legge di effettuare anche sedute tramite skype comodamente da casa sua e con ottimi risultati clinici. Non abbia paura, talvolta bastano pochissime sedute.
4 GIU 2014
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Egregio signor Daniele,
prima di convivere con sintomatologia spiacevole conviene ricercarne le cause tramite valutazione clinica specifica anche con test psicodiagnostici
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine