Non riesco a essere spontanea, mi sento sempre nel torto?
Il mio compagno è l'uomo migliore che esista, lo amo con tutto il cuore e lui pure. Viviamo insieme, abbiamo tanti progetti. Solo che all'inizio della nostra storia, 5 anni fa, era molto geloso, e io ero giovane e non ero abituata ad una relazione del genere. Lui aveva già 27 anni e io 18, quindi ero immatura e ancora non mi sapevo relazionare. Poi con gli anni abbiamo trovato un equilibrio, io sono maturata e lui si è molto calmato in termini di gelosia (per dirvi all'inizio non potevo nemmeno guardare un ragazzo per strada, adesso non è più a questi livelli). Però non è quel tipo di uomo che fa il geloso e poi è il primo a fare cose con altre donne, anzi.. lui è molto severo anche con se stesso, lo so perché gli ho spesso controllato cellulare e chat, ho le mie fonti su come si comporta con le altre ragazze, non hai mai nemmeno flirtato o fatto niente del genere..
Sentite per farvela breve: la sua gelosia mi ha creato dei problemi: inizialmente mi sentivo tremendamente in colpa anche sono a pensare a un ragazzo che vedevo di sfuggita per strada appunto. Poi l'ho superato e ora non mi faccio più problemi per degli innocui pensieri, ma per altre cose: per le azioni..mi sento tremendamente in colpa anche per le cose più semplici.. Per piccoli gesti che faccio o cose che dico quotidianamente. Per farvi un esempio prendo la cosa più recente: oggi ho chiamato tesoro un mio collega, che in passato ci ha provato con me. Io non gli ho mai dato retta, anzi, tengo le giuste distanze e il mio ragazzo lo sa e sta tranquillo, anche se lo odia profondamente. Comunque, oggi l'ho chiamato tesoro ma senza nemmeno pensar il, nel senso che lui ha chiesto "ragazzi domani usciamo?" rivolto a tutti i colleghi, e io gli ho risposto in modo molto istintivo "tesoro, io domani dormo tutto il giorno che sono stanca" quindi era proprio un modo per dire "col cavolo che esco, sto tutto il giorno a letto". E mi sono sentita in colpa perché il mio compagno odia questo tipo perché in passato ci ha provato, e io gli ho sempre detto di stare tranquillo perché mantengo molta distanza, se sapesse che l'ho chiamato tesoro...........? Ma io chiamo tesoro anche le mie amiche, mi è uscito proprio spontaneo, ed era quasi negativo, non so come dire. L'ho detto guardando a terra e scuotendo la testa, il sottotetto era "tesoro mio, col cavolo che vengo". Mi succedono tutti i giorni cose così, e poi ci rimugino per giorni cercando di convincermi che non ho fatto niente di male ma in realtà sento di aver fatto una cosa brutta, sbagliata, mi baso sempre su quello che il mio compagno penserebbe. Se una cosa per lui è sbagliata io non la devo fare (parlo di relazioni con le persone, non in generale). Sto sempre attentissima a quello che faccio, devo avere il controllo assoluto di ogni mia azione, altrimenti se non lo faccio rischio di fare cose di cui mi pento (come questa) e sto male per tantissimo tempo. La mia domanda è: se nel mio essere spontanea ci sono cose che il mio ragazzo non accetta, devo evitarle oppure fregarmene ed essere spontanea? Anche sapendo che lui non "approverebbe"?