voi mi avete a più riprese consigliato di andare nel pubblico, ma il cps dei zona per me è IMPOSSIBILE frequentarlo poiché un mio famigliare, anni fa, è stato "curato" da quei farabbutti e ha finito per suicidarsi.
Ho ricordi terribili e la gente che vedo entrare (è vicino a casa mia) viene imbottita e distrutta da psicofarmaci. Conosco gente che era brillante, piena di vita ecc...che per ragioni varie è entrata in cura li dentro e ora sono zombi.
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19 SET 2013
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Egregio signor Giulio,
è comprensibile umanamente quanto di spiacevole successo al servizio pubblico. L'alternativa per lei sono i numerosi studi di psicologi e psicoterapeuti privati presenti in ogni regione d'Italia,
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
26 SET 2013
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Gentile signor Giulio, gli studi professionali privati pullulano e penso che questo lei lo sappia, pertanto la sua domanda potrebbe essere letta dal punto di vista della fiducia che lei ha o non ha in seguito a quanto tristemente accaduto. Cordiali saluti
20 SET 2013
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Gentile Giulio,
comprendo il suo timore nell'intraprendere un percorso al cps della sua zona.
Il servizio pubblico include anche i consultori, dove potrebbe recarsi gratuitamente.
In alternativa può contattare un professionista privato: questo ha un costo che può essere concordato ad inizio percorso. Molti professionisti, me compresa, valutano con il cliente il costo della terapia proporzionalmente alle sue reali possibilità.
20 SET 2013
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Gentile Giulio,
Immagino quali possono essere le sue preoccupazioni. Se reputa non appropriato il servizio pubblico della sua zona può rivolgersi a un privato.
Resto a sua disposizione.
Dott.re Lorenzetto Claudio ,psicologo -psicoterapeuta individuale , Ferrara.
20 SET 2013
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Gentile Giulio
le consiglio di rivolgersi attraverso questo portale ad uno psicologo privato. In alternativa, se preferisce, come già le hanno suggerito ad un consultorio.
20 SET 2013
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Gentile Sig. Giulio,
faccio una premessa: quando si intraprende un percorso di terapia è fondamentale che si instauri un rapporto di fiducia e di collaborazione tra il paziente e lo specialista. Detto questo, provo ad illustrarLe le alternative:
-SERVIZIO PUBBLICO: in base alla problematica e alla gravità della situazione offre diversi servizi all'utente (centro di salute mentale, consultorio familiare, Ser.T etc). All'interno di ogni servizio si lavora in equipé (di solito c'è il medico psichiatra, lo psicologo/psicoterapeuta, l'assistente sociale, l'infermiere e gli operatori sanitari). In ogni caso si prende in carico la persona in modo globale e questo implica, a volte, la prescrizione di farmaci. Il paziente, a sua volta, è libero di accettare il "contratto terapeutico" o di scegliere un'altra strada.
-SERVIZIO PRIVATO: può rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta della sua zona chiedendo una consulenza privata. Questa scelta comporta che è Lei a scegliere il terapeuta di riferimento. Il servizio privato ha un costo (di solito tra i €40 e gli €80 a incontro).
-GRUPPI DI SOSTEGNO: tramite una ricerca su internet può individuare dei centri, pubblici o privati, che organizzano dei gruppi di sostegno. Hanno un costo relativamente basso (approssimativamente tra i €12 e i €30 ad incontro) e hanno un grande potere terapeutico.
Concludo dicendoLe che Ottobre è il mese del Benessere Psicologico e questo implica che i terapeuti aderenti a questa iniziativa offrono un primo colloquio e altre iniziative interessanti gratuite.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Federica Manco
20 SET 2013
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Caro Giulio,
è veramente deprimente questo che ho letto . Mi dispiace tanto per il suo amico e per la sua opignone per il servizio p. Ormai con tanti colleghi lavorimo anche on-line, che da parte sua dà molto più discrezione e libertà alla parola. Deve lei decidere cosa fare.
Buona fortuna
19 SET 2013
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Gentile Giulio,
la sua rabbia verso il servizio di cui parla e il suo dolore nel riferire questi trascorsi rendono evidente la sua percezione di impossibilità di rivolgersi al CPS in questione. Provi ad informarsi sull'esistenza nella sua zona di una struttura ugualmente pubblica ma di tipo diverso, come un consultorio, dove vengono predisposti percorsi psicoterapeutici individuali o di coppia o familiari. In alternativa rimane la possibilità di un professionista privato che può cercare, come saprà, anche tramite questo stesso portale. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano