Non posso accettare
Sono una donna di 38 anni con due figlie nate da 2 matrimoni diversi. Con il mio secondo compagno tutto era idilliaco, e lui stesso mi difendeva contro gli attacchi della madre. Tutto finché non è nata nostra figlia di ormai 2 anni. Lui è originario di Siena e io di Roma, e viviamo a Roma. I suoi genitori egoisti al massimo soprattutto mia suocera, abituata a comandare su tutto e tutti, ma con me non ci riesce, allora inizia a fare la vittima facendo leva sui sensi di colpa del figlio perché da quando è nata nostra figlia saliamo max 1 - 2volte l anno. Però quando il figlio è stato ricoverato per 20 gg. per un pnx trattato chirurgicamente lei si è fatta vedere 2 giorni. Una mano non te la danno manco se muori. La nostra famiglia ha anche problemi economici quindi salire spesso è difficile anche per questo. Io dico sempre al mio compagno di portare pazienza quando crescerà la bambina sarà più facile, anche perché oltre tutto la madre a 4 gatti in casa e li stesso igiene è abbastanza scarso. Lui però questa volta ha deciso di fregarsene e partire una settimana per stare con la sua famiglia e per vedere il palio e quando io in una lettera gli ho scritto che stavo male che ci aveva lasciate così senza decidere insieme senza porsi alcun problema lui mi ha risposto he io lo voglio allontanare dalla sua famiglia e da Siena (queste sono le parole della madre solitamente) ed il motivo per cui lui ha chiuso anche il suo primo matrimonio con un altra donna. Ora io sono arrivata a un limite che non tollero più anche perché ha deciso partendo di non festeggiare il nostro anniversario e di fregarsene dei preparativi x la festa di compleanno della bambina. Un po' capisco che vorrebbe salire di più ma sto male e soprattutto mi fa male che ora che è salito è ancora più freddo e cattivo del solito è come se fosse diventato uguale alla madre vittima indiscussa ed io la carnefice. Intanto io guardo le mie bambine e piango con la grande che gli si era attaccata tantissimo e x la piccola perché già in cuor mio so che questa relazione non avrà un continuo