non mi sento capace di amare

Inviata da nickname · 6 gen 2022 Autorealizzazione e orientamento personale

non amo me stessa e sono ipercritica nei miei confronti, tale atteggiamento si rispecchia anche all'esterno, non riesco a voler bene veramente e non riesco a farmi volere bene, tendo più a farmi odiare, critico gli altri soprattutto mia madre, con cui non riesco a stabilire un rapporto funzionale. sono amareggiata, vorrei amare, essere sincera con me e gli altri, avere relazioni proficue, ma nulla di tutto ciò accade. mi sento egoista, narcisista, anaffettiva, incapace di mostrare empatia. sono cresciuta da quando sono nata in un ambiente dove i miei genitori litigavano sempre, fino a diventare violenti, anche con me. ho vissuto la loro separazione tra gli 8-11 anni, esperienza traumatica in cui mi auto lesionavo quasi pesantemente tentando anche il suicidio più volte. mio padre nel frattempo è scappato di casa senza farsi sentire per un mese; è sempre stato scostante, quasi disinteressato, e io l'ho sempre cercato disperatamente. come di consueto ho avuto relazioni inappaganti, cercando sempre persone evitanti che mi facevano stare male. mi sento cresciuta "sola", non ricevevo regole dai miei genitori, o almeno, solo mia madre ci provava ma non si è mai riuscita ad imporsi, mi sono creata delle regole da sola, credo di essermi fatta da genitore da sola; credo che nessuno mi abbia insegnato ad amare, nessuno me l'ha mostrato. non trovo persone che mi vogliono bene veramente, mi sento tradita da tutti infondo, perchè neanche i miei genitori mi hanno saputo amare davvero, mi sento sola. vorrei superare questo trauma che torna a tratti nella mia vita in maniera violenta a volte.

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Miglior risposta 7 GEN 2022

Carissima,
sento nelle sue parole tanto dolore e tanta sofferenza, nonché una storia personale davvero complessa. Purtroppo le esperienze traumatiche sono come delle ferite, e per guarire c'è bisogno di passare attraverso la loro medicazione, la cicatrizzazione e di imparare a ricostruirsi intorno alla cicatrice, senza che questa sia una ferita sempre aperta.
Le consiglio di intraprendere un percorso terapeutico, per far cicatrizzare questa ferita e per ricostruirsi una vita soddisfacente intorno ad essa.
Resto disponibile (anche online) se vorrà dedicarsi un suo spazio personale di ascolto.
Cordialmente

Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

Dott.ssa Maria Beatrice Brancati Psicologo a Macerata

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7 GEN 2022

Buongiorno,
quello che sentiamo non è ciò che siamo. Molto spesso i nostri sentimenti sono una risposta difensiva al dolore che abbiamo subito ed attuiamo comportamenti conseguenti alle emozioni suscitate.
La separazione dei genitori è sempre una ferita da elaborare per i figli, in qualsiasi modo avvenga. Nel tuo caso è certamente avvenuto in modo traumatico. Per questo ti consiglio di fare terapia EMDR, che potrà aiutarti a rielaborare il dolore delle ferite e aprendoti a una maggiore serenità nei confronti di te stessa e degli altri.
Resto a disposizione e ti auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi

Dott.ssa Oriana Parisi Psicologo a Bari

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7 GEN 2022

Salve,
Mi dispiace per la situazione che sta attraversando.
Immagino la sofferenza emotiva connessa a ciò che descrive.
Resto disponibile se vorrà crearsi uno spazio suo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio ciò.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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7 GEN 2022

Gentile,
questa presenza massiccia della sua parte ipercritica probabilmente è quella che nella vita le ha permesso di sopravvivere alle vicende della sua infanzia. Oggi però comincia a essere un'ombra oscura che annebbia tutto ciò che la circonda, quindi va accettata, ma ammorbidita quel che basta a farle vivere serenamente le sue relazioni. In questo l'esplorazione del suo passato e l'accudimento della sua storia di vita in un percorso psicologico sono la strada migliore da percorrere e la incoraggio.
Mi sento di dirle che per quanto difficile potrà sembrarle, lei ha il potere di maneggiare la sua vita e le mando i miei migliori auguri per questo suo percorso di crescita.
Qualora volesse avere informazioni o iniziare un percorso online resto a sua disposizione e può contattarmi.
Le mando un caro saluto,
Dott.ssa Simona Delli Santi
di "Una Stanza per Sé: servizi per il benessere psicologico"

Una Stanza per Sé: servizi per il benessere psicologico Psicologo a Oria

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7 GEN 2022

Cara,

alla luce della sua sofferenza, le suggerisco di rivolgersi a uno psicoterapeuta sistemico-relazionale specializzato nell' EMDR, tecnica consolidata che la potrebbe aiutare nell'elaborazione e desensibilizzazione dei suoi ricordi traumatici, facendo loro perdere la carica emotiva negativa che possiedono.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Dott.ssa Francesca Orefice Psicologo a Bologna

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7 GEN 2022

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

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