Buonasera, vi scrivo per capire cosa mi sta succedendo.
Sono nata a Milano e ho sempre vissuto a Milano da genitori siciliani.
Mia mamma ha vissuto a Roma finché si è sposata e trasferita a Milano.
Fin da quando ero bambina ho sempre sentito le storie di mia mamma su Roma, ho sempre fatto ricerche, e finalmente qualche anno fa, nonostante fossi sposata con due figli, ho fatto la mia prima vacanza a Roma. Me ne sono totalmente follemente innamorata e per la prima volta in vita mia ho sentito di sentirmi a casa, di non sentirmi a disagio, ho fatto molte conoscenze( cosa che non è mio solito perché sono timida), mi son trovata bene in ogni fronte, sento di appartenere a questa città..
A Milano e in altri posti non ho mai sentito niente del genere, anche se tornavo dalle vacanze con malavoglia fin da quando ero piccola.
Ogni occasione è buona per scendere a Roma anche se non devo vedere nessuno, appena arrivò in stazione è come se tornassi a respirare.
Ogni volta che torno a casa mi si spezza il cuore e voglio urlare….
Mio marito invece odia profondamente Roma, e non vuole trasferirsi, i miei figli lo vorrebbero invece.
Io purtroppo a casa mia, non mi sento a casa.
È una sensazione terribile.
E non so più come fare. Mi sento soffocare.
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17 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Sonia,
mi spiace per la difficile situazione che sta vivendo e che diventa altrettanto impattante sulla sua vita.
Le suggerisco di chiedere un aiuto psicoterapeutico per esplorare i motivi della sua idealizzazione su una città come Roma, in cui lei si è recata in vacanza. Roma ha anche i suoi lati negativi, specie nel vissuto quotidiano. Inoltre, sembra che questo luogo la collega affettivamente a sua madre.
Una psicoterapeuta potrà aiutarla a esplorare le origini di questa sua difficoltà e a trovare le strategie più adatte per risolvere il suo problema.
Un caro saluto
Dr.ssa Anna Capriati
18 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
che valore assume un suo eventuale spostamento a Roma?
Ci sembra di capire che non si tratti solo di piacere rispetto ad una città piuttosto che un altra ma di vere e proprie sensazioni di malessere e soffocamento come descrive.
Sarebbe quindi utile approfondire le dinamiche descritte, dentro di lei e in relazione all altro, alla sua famiglia e a quella d origine.
Cordialmente
Studio Associato Dott Ferrara Dott.ssa Simeoli
17 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Sonia e piacere di conoscerti! Dalle tue parole riesco a comprendere il forte malessere che stai provando in questo periodo della tua vita. Io come psicoterapeuta (ho oltre 20 anni di esperienza) posso aiutarti ad approfondire meglio questi tuoi pensieri e sentimenti e a trovare un modo per riuscire a trovare il giusto equilibrio per la tua vita. Un abbraccio e un grossissimo in bocca al lupo, vedrai che risolviamo insieme! Dr.ssa Cipriana Mengozzi - Psicologa del lavoro, psicoterapeuta (ricevo a Firenze, ma online organizziamo percorsi altrettanto efficaci ed emotivamente intensi!) A presto!
17 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera,
il suo vissuto è carico di sofferenza, e questa sembra collegarsi non solo alla città eterna, ma anche ad una sua insoddisfazione personale. Ogni città ha una propria cultura e modalità relazionale diffusa, naturalmente generalizzo, e forse Roma è più vicina a lei, però lei non la conosce bene. Dovrebbe provare a frequentarla ancora di più per capire se veramente un trasferimento sarebbe ideale oppure meno. Inoltre le chiedo, e se vuole mi risponda in modo da poterla aiutare, di cosa si occupa a Milano? Fa qualcosa di piacevole? Resto a disposizione, anche online, per aiutarla a ritrovare la sua strada e la sua città...
Dott.ssa Alessandra Monticone
17 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
A casa è dove è il nostro cuore, recita un antico detto!
Ma come mai il suo cuore è "totalmente" rivolto verso questa città?
Sono sentimenti forti quelli che lei prova, sia in positivo che in negativo!
Provi ad indagare a cosa li associa e cosa li attiva, insieme ad un professionista.
17 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Sonia, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Sarebbe utile anche al fine di esplorare dettagliatamente questo senso di soffocazione che percepisce nella sua città, da dove nasce e quali strategie poter adottare per fronteggiarlo.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
