Salve Dottori.
Cercherò di essere breve.
Ho 34 anni, esco da una lunga relazione.
Per caso conosco un ragazzo di cinque anni più giovane. E' lui a cercarmi per primo, si fa sentire via messaggio con una palese scusa.
Abbiamo "parlato" per alcuni giorni scoprendo molti interessi in comune.
Una sera mi fa una sorpresa presentandosi ad una festa in piazza nella città in cui vivo (percorrendo 60 km).
Scopro che ha la ragazza ma, a dir suo, sono in una "relazione complicata".
Tra noi non è mai successo nulla, nemmeno un bacio. Ma l'attrazione fisica c'è e si percepisce dagli sguardi.
Ci siamo visti io e lui da soli solamente una volta ma anche in quell'occasione non successe assolutamente nulla.
Mi invita ad andarlo a trovare sul suo posto di lavoro (fa il barista), ma a me non basta.
Insomma vorrei passare qualche ora con lui, non 10 minuti al volo. Mi dice di farmi sentire ma lui non fa mai la prima mossa e quando io gli mando un sms mi risponde in maniera sbrigativa. Sono ossessionata da questa persona, forse perché non riesco a capire cosa gli passa per la testa. Di sicuro non voglio formare una relazione stabile con un tipo del genere ma vorrei capire come comportarmi.
Mi è capitato in passato di avere relazioni puramente sessuali con uomini impegnati, ma se non altro si andava al sodo! Con lui nemmeno quello.
Non so quasi nulla sul suo conto perché gioca a fare il misterioso. So solo che vive con madre e sorella. Forse la mancanza di una figura paterna porta a questo? Grazie per le vostre risposte.
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20 NOV 2018
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Cara Giulia
Pare che questa relazione fatichi a trovare un tempo ed uno spazio per nascere. Tuttavia rilevo che si sente molto coinvolta ed incuriosita da questo ragazzo. Le suggerirei di procedere con cautela e avendo cura di sé: inseguirlo e cercarlo può certamente dare un feedback positivo a lui ma non a lei soprattutto se le viene chiesto e non le viene spontaneo.
Le suggerirei di non cercare scusanti al comportamento di lui ma di portare avanti il suo desiderio: sia Franca e diretta con lui.
Che sia anche lui a fare una scelta.
Un caro saluto
Dott.ssa Nicolini Fabiana Bologna
20 NOV 2018
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Gentile Giulia,
è chiaro che questo ragazzo vuole che sia lei a prendersi la responsabilità di qualsiasi iniziativa più concreta, forse perchè pur avendo una "relazione complicata", almeno per adesso, intende tenersela.
Poichè probabilmente nessuno di voi due ha intenzione di formare una relazione stabile, entrambi giocate come in una partita a scacchi.
Non credo poi che, a quasi 30 anni di età, la mancanza della figura paterna possa giustificare questo atteggiamento ma se lei vuole proprio andare al sodo non ha che da stare al gioco di questo ragazzo oppure lasciare perdere e guardare altrove.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
19 NOV 2018
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Anch'io credo che sia molto difficile darle qualche orientamento. E' possibile che la mancanza della figura paterna giochi un ruolo chiave, oppure che il soggetto conduca una vita dove non ha la necessità di esporsi molto. Ma, le chiedo, questo cambia qualcosa per Lei? Che differenza le dà se anche avesse una analisi dettagliatissima e veritiera del soggetto? Quell'uomo è così, punto. Lei non lo può cambiare. Dunque se i pro superano i contro vada avanti, altrimenti meglio lasciar perdere. Io consiglio di "darsi un tempo" per es. 6 mesi, al termine del quale decidere. Se la cosa le porta ansia, anch'io le consiglio di entrare in terapia.
Cordialmente
dr. Leopoldo Tacchini
19 NOV 2018
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Gentile Giulia,
penso che il ragazzo di cui racconti non voglia una relazione adulterina, per paura? per rispetto? per insicurezza? non lo sappiamo però mi sembra abbastanza chiaro che nonostante l'attrazione tra di voi lui non intenda prendere l'iniziativa.
Il mio consiglio è di lasciarlo andare, in fondo cos'ha da darti questo ragazzo? Veramente poco.
Meglio girare lo sguardo verso altri orizzonti più proficui.
Un caro saluto, dr Katjuscia Manganiello
18 NOV 2018
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Buongiorno Giulia,
Risulta difficile rispondere alla sua domanda senza conoscere il ragazzo di cui parla e nemmeno lei. Senza dubbio capisco la situazione e comprendo anche che lei non riesca a toglierselo dalla testa, è come se lui tirasse sempre il sasso, ma allo stesso tempo toglie sempre la mano. Ciò fa rimanere sempre in dubbio e penso che comporti anche frustrazione. Penso sia importante capire e comprendere la situazione, affronti questa persona, tanto non ha nulla da perdere. Non dovesse farcela da sola o volesse approfondire la tematica le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, mi scriva
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
