Salve, ho 27 anni e da circa 5/6 anni soffro d ansia. Ma da gennaio ho avuto una brutta ricaduta. Ho iniziato a sentirmi anche depresso, ma ne sono uscito da quel periodo. La cosa che non riesco ha capire se tutti i malesseri che provo siano solo frutto della mia ansia o c'è qualcos'altro sotto. Io sono arrivato a non fare più niente, non riesco a fare niente. Esempio: do una mano Nell attività di famiglia a sistemare e subito dopo mi sento stanco, respiro corto, battito che sfiora i 100bpm e senza aver fatto chissà quale sforzo, e il problema che questa malessere generale non se ne va via. Premetto che non sono mai stato da uno psicologo e non saprei nemmeno come dirlo a i miei genitori. Non so cosa fare
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16 MAG 2020
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Salve Gianni, nel rispondere alla sua domanda credo sia necessario poter prendere in considerazione e dare spazio sia alle sue sensazioni ed emozioni (paura, ansia e umore depresso), che ai suoi stati corporei, accertando quest’ultimi con qualche visita medica in grado di poterla rassicurare.
Molto spesso il corpo ci comunica qualcosa con dei chiari segnali fisici che in realtà possono essere generati da forti emozioni o stati d’animo, come ansia e paura, che meritano di essere ascoltati e meglio compresi all’interno di un percorso terapeutico.
Non si preoccupi per i suoi genitori, si fidi delle sue sensazioni e ascolti la sua motivazione a contattare uno psicologo. Vedrà che questo potrà aiutarla.
20 MAG 2020
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Buonasera Gianni, Il primo passo in questi casi è sempre quello di fugare i dubbi relativi a una condizione organica sottostante che possa causare la sintomatologia. È dunque necessaria una preliminare indagine tramite il medico di base che certifichi che Lei non ha problemi di salute (ad es, cardiaca). Una volta ottenuto il responso negativo da parte del medico, può rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta poiché la sintomatologia si configurerebbe di tipo ansioso e quindi risolvibile con una psicoterapia. La stanchezza e l'apatia possono senz'altro derivare da un umore deflesso così come tachicardia, affanno, e sensazione di fastidioso malessere possono essere derivati di una sottostante ansia. Contatti uno psicoterapeuta, anche online. A 27 anni può tranquillamente cominciare il percorso personale senza condividerlo con i Suoi genitori; se questa cosa La mette in scacco può essere messa a tema in terapia. A disposizione, saluti. DP
15 MAG 2020
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Buon pomeriggio, sebbene lei faccia intendere di essere una persona eccessivamente ansiosa, nutre alcuni dubbi sull'origine del suo stato.
Per dissolvere le sue perplessità le consiglio di:
sottoporsi ad accertamenti medici per l'eccessiva stanchezza che sente di provare. Se dagli esami non verrà fuori niente, allora l'origine solo psicologica del suo malessere sarebbe certa.
In ogni caso cominci a pensare alla concreta possibilità di rivolgersi ad uno psicologo.
Tra l'altro non è tenuto a dirlo ai suoi genitori, perché è maggiorenne
Ci pensi
Dott. Masucci A.