Non capisco come fare ad andare avanti nella vita
Salve, vi scrivo per un aiuto e mi scuso se mi dovessi prolungare. Ho vent'anni e mi chiamo dylan. Fin da quando ero bambino sono stato sempre problematico rispondevo a professori e parenti, ovviamente credendo sempre di aver ragione, e con mia madre fino a 3 anni fa i rapporti erano difficili, mentre ora ci siamo riavvicinati tantissimo. Mio padre ha avuto molti problemi di droga e mentali, e nonostante mia madre mi ha lasciato sempre la libera scelta sul vederlo, ho sempre rifiutato. Lui in passato maltrattò mia madre, e per questo diffidavo da lui ma allo stesso tempo desideravo un padre. Poi sono cresciuto e non ci ho più pensato. All'età di 17 anni ho iniziato a uscire con un gruppo di persone fantastiche. 1 anno dopo avevo una ragazza, amici grandiosi e tutto andava per il meglio. Ero rispettato, l'anima della festa cercato da tutti e raramente ero triste. Ero felice. Ma tutto a un tratto c'è stato il tracollo. Io e un mio amico ci siamo divisi da loro, e dopo qualche mese mi arriva la notizia della morte di mio padre. Due giorni dopo la mia ragazza mi lascia, e passati due mesi se ne va anche mio nonno. Sono stato malissimo e tuttora a distanza di un anno non riesco a riprendermi. Sono come tornato bambino per certi versi, sono tornato permaloso e litigioso, appena mi rifaccio un gruppo di amici ci litigo. Ho i sensi di colpa che mi divorano per via di mio padre, e anche se per carattere sono sempre stato orgoglioso e tenace, sembra proprio che questa volta io non riesca a risollevarmi. Ho perso stimoli, dal lavoro alle amicizie. Cosa posso fare? Vi ringrazio in anticipo