Salve,
Sono una ragazza di 20 anni e sono più confusa che mai.
Mi sono imposta troppe volte il sistema, ho cercato miliardi di volte di accettare la società e le sue regole, la sua morale, le sue mode e tendenze.
Troppe volte ho provato ad "entrare negli schemi".
Ma niente, non ci riesco, non accetto il sistema, non riesco a credere che la gente per vivere studia, lavora tutta una vita per mettere su famiglia ed è felice cosi.
La gente è felice di andare a ballare, si diverte bevendo e fumando.
Ho provato tutto questo, ho provato di tutto nella mia vita ma ho sempre questo vuoto, non mi sento mai appagata, non riesco a capire chi sono, non riesco a capire chi voglio essere, non so cosa voglio.
Ho sempre disegnato nella mia vita, ma ormai da 3 anni non lo faccio più con piacere, frequento l'accademia delle belle arti, e niente soldi e tempo sprecati che non mi va proprio di farla.
Ho provato mille hobby, mille passioni, mille acconciature di capelli...
Mille modi di vestire, mille ipotetici mondi e culture a cui appartenere, mille amicizie e diverse ipotetiche "anime gemelle " .
Il tutto senza sentirmi finalmente appagata, senza sentirmi mai soddisfatta, senza sentire di aver trovato finalmente il mio posto ed il mio ruolo.
Cosa devo fare sono disperata
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8 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve Sasha
Quando prova a cimentarsi in nuove esperienze, cosa si aspetta di provare e pensare in relazione ad esse?
Cosa prova realmente invece e quali sono i suoi effettivi pensieri a riguardo?
Questi elementi possono essere utili per capire come aiutarla a gestire questo vuoto che ci riferisce.
Resto a disposizione
Dottssa Fabrizia Tudisco
11 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Sasha,
l'uomo è, come disse Aristotele, un "animale sociale" per cui entro certi limiti deve "adattarsi"all'ambiente (o alla società) in cui si ritrova se non vuole isolarsi, cosa che elicita patologia mentale.
Questo però non vuol dire conformarsi al 100 % ed infatti ognuno ha una sua personalità che dovrebbe essere sostenuta da un buon livello di autostima.
Temo perciò che lei stia attraversando un periodo difficile in cui autostima e tono dell'umore sono ai minimi termini e per questo urge un percorso di psicoterapia che le consiglio di intraprendere al più presto.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico,psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
9 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Sasha,
Quando arrivano questi momenti di vuoto?
Sarebbe importante individuare in che situazione si attivano e cosa li innesca, può essere un'emozione, un pensiero o qualunque cosa che succede intorno a lei.
Nessuna emozione arriva per caso, a volte è solo difficile capirne il senso.
Da quello che scrive sembra che la sua insoddisfazione non dipenda molto da quello che fa, ma da come vive e sente le cose.
Un lavoro terapeutico potrebbe però sicuramente aiutarla a riconoscere meglio queste emozioni e a vivere con pienezza le sue scelte e le attività quotidiane.
Se è a Bologna esiste un servizio gratuito di psicoterapia per studenti, si chiama SAP. Altrimenti può rivolgersi ad un consultorio della sua città dove sapranno certamente indirizzarla.