Buongiorno, mio marito dice che non mi ama più. A fine luglio gli sono venuti gli attacchi di panico e siamo andati da uno psichiatra, ora sta meglio ma sostiene che vede solo più i bimbi (2e6anni) e non me. Lo psichiatra sostiene sia una crisi di coppia legati al forte stress del 2 bimbo, ma mio marito di fare terapia di coppia non ne vuole sapere. Dice che se ne deve andare per non illudermi e farmi del male. Io sono a pezzi perchè il mondo mi è crollato addosso e ho paura ad affrontare tutto compreso la crescita da sola dei bimbi. Cosa posso fare? Abbiamo avuto anche rapporti intimi (splendidi) ma lui dice che è sesso non amore!
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13 OTT 2015
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Gentile Birba
se suo marito vuole andarsene penso sia giusto assecondarlo. Costringerlo a rimanere non può far altro che peggiorare le cose. Tanto più che gli attacchi di panico potrebbero già indicare una sensazione da parte di lui di essere incastrato in una situazione non gradita. Non è detto che qualora lui vada davvero via di casa la abbandoni con i suoi figli. Se dovesse farlo, lei da mamma e da donna potrà trovare un punto d'appoggio presso un/una collega che le ispiri fiducia e la accompagni verso uno stato di maggiore autonomia psicologica.
Cordiali saluti
Dott.ssa Stefania D'Antuono
31 DIC 2015
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Egr. Signora, qualcosa non va evidentemente ma non è chiaro cosa e perchè, forse potrebbe essere lei che si mette in discussione per prima e poi suo marito coem padre dei suoi figlio potrebbe essere coinvolto in qualche modo.Le ha spiegato perchè non vuole fare psicoterapia?
Cordiali saluti - dott. D. Malerba psicologo - psicoterapeuta - Mestre (VE)
20 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Birba,
se suo marito non ha voglia di iniziare un percorso di terapia di coppia e , comunque, non è intenzionato a mandare avanti il vostro rapporto non si può fare alcuna forzatura. Conosce la figura del mediatore familiare? Aiuta le coppie durante il momento della separazione, in modo da renderla il meno traumatica possibile, sia per la coppia che per i figli. In tutto ciò sono certa che il supporto di uno psicologo potrà aiutarla ad affrontare meglio la situazione, accettandola e ripartendo con una nuova vita.
I miei migliori auguri,
Dr.ssa Ilaria Terrone, Bari
12 OTT 2015
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Gentile lettrice,
non voglio credere che suo marito si è svegliato una mattina e all'improvviso le ha detto che non l'ama più.
E' probabile che il rapporto non andasse più bene da tempo ma su questo e sui possibili motivi lei non dice niente.
Se non vi è possibilità di una terapia di coppia pensi per sè e si faccia aiutare in psicoterapia individuale per poter affrontare questa fase di sbandamento anche perchè il suo malessere potrebbe influire sulla salute dei bambini che avranno diritto comunque ad avere il sostegno emotivo ed economico del padre.
Potrebbe anche accadere che suo marito, attenuata la crisi, riconsideri la sua decisione ed allora si potrebbe intraprendere quella terapia di coppia che lui adesso rifiuta.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
12 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Birba, comprendo la paura e lo sconforto del momento. Ma cerchiamo di partire da qualche parte per recuperare il bandolo della matassa. Sono d'accordo con lo psichiatra che questa fase potrebbe essere causata dallo "stress" e dai timori suscitati dalla nascita del vostro secondo figlio. Uno specialista potrebbe essere comunque un valido supporto per suo marito, dati anche gli attacchi di panico. La terapia di coppia non può essere intrapresa senza la volontà di entrambi, ma almeno quella individuale credo sia indispensabile per poter mettere a fuoco i reali motivi di questo stato emotivo.
Un'ultima cosa: se la vostra relazione dovesse terminare lei non sarebbe comunque sola. La coppia genitoriale rimane tale anche in caso di separazione. I figli hanno bisogno e diritto ad una madre ed un padre.
Spero di essere stata utile.