Io 30 e lui 31. Dopo 6 anni di matrimonio ed un figliodi 5, mio marito mi ha detto che non mi ama più, che lui stava male nel rapporto di coppia perché io mi sono focalizzata sui miei obiettivi, non c era comunicazione e facevamo l amore poche volte cioè non si sente desiderato come vorrebbe. Peccato che dopo che lui mi ha detto ciò io ho scoperto che ha una tresca con una collega, anche se lui mi giura che non c è nulla. La cosa che mi ha ferito di più è stata la modalità di come me l ha detto ha usato una crudeltà disumana, mi ha detto delle parole bruttissime. Io ho cercato per 1 settimana di farlo ragionare ma non è servito a nulla. Non so cosa fare mi dispiace tantissimo per mio figlio. Io vorrei che la nostra famiglia non si distruggesse.
Inoltre lui in questa situazione ha sviluppato un senso di apprensione per il figlio cosa che prima non aveva, mi chiama anche 4 volte al giorno per parlare con lui. Cosa posso fare, sto malissimo.
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26 NOV 2020
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Gentile utente, comprendo la difficoltà del momento che sta vivendo e le sono vicina. Da ciò che scrive mi sembra di capire che suo marito abbia voluto attribuire la causa della sua decisione esclusivamente al suo comportamento, forse anche per suscitare in lei un senso di colpa e fare in modo di sentirsi alleggerito ed in pace con sé stesso. Ci tengo a sottolineare che In una relazione di coppia, quando le cose non vanno bene, non dipende mai esclusivamente da un partner e comunque suo marito avrebbe potuto, prima di arrivare ad una decisione così drastica, provare a parlare del suo malessere in modo da cercare una soluzione insieme a lei. Detto questo, le suggerirei di non continuare a "cercare di far ragionare" suo marito, quanto piuttosto di cercare un aiuto psicologico per riprendersi da questo evento doloroso e rafforzarsi. Cercare di rimanere con una persona che dice di non amarla più, non è un comportamento corretto né per lei né per il suo bambino. Un figlio ha bisogno di crescere in un ambiente sereno dove ci sono sentimenti autentici e ciò può avvenire anche in seguito ad una separazione se quest'ultima è gestita in maniera adeguata. Dunque si faccia aiutare ad elaborare ciò che le è accaduto; sono certa che con il sostegno giusto riuscirà a fare chiarezza in sé e ad affrontare la situazione nel migliore dei modi. Le faccio tantissimi auguri. Per qualsiasi altro consiglio e suggerimento non esiti a contattarmi.
26 NOV 2020
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Salve, le suggerisco di proporre a suo marito una terapia di coppia, spesso è utile anche per lasciarsi meglio e proteggere la salute psicologica dei figli.
26 NOV 2020
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Cara Ste,
la fine di una relazione così importante e nella quale ha investito così a lungo può considerarsi al pari di un lutto. E come tale, il percorso per superare la ferita che si è aperta e che giustamente le causa sofferenza può rivelarsi lungo e faticoso: si dia quindi innanzitutto tempo. Purtroppo non ha (né lei né altri) potere sul comportamento, sulle decisioni e suoi sentimenti di suo marito (né su quelli di qualsiasi altra persona), essi appartengono a lui solamente. Ciò su cui invece può intervenire è senz’altro la cura verso se stessa in questa delicata situazione di angoscia: richiedere un supporto psicologico l’aiuterebbe a creare uno spazio sicuro entro il quale sentirsi accettata, compresa e non giudicata; troverebbe uno spazio ed una relazione in grado di fungere da contenitore emotivo per tutti i vissuti di paura e sofferenza che sta vivendo. Riguardo al desiderio di non “distruggere” la famiglia, mi sento di dirle che la famiglia in sé subirà un mutamento, ma nel suo significato non verrà distrutta. L’amore, la cura e l’attenzione che riversate su vostro figlio non cesseranno certo di esistere. Un po’ come dire che a cambiare sarà certamente la forma del contenitore, ma non il proprio contenuto.
26 NOV 2020
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Cara Ste,
Innanzitutto mi dispiace moltissimo per la situazione che stai vivendo. Al momento, penso che sarebbe utile per te un sostegno psicologico che ti aiuti in questo momento difficilissimo.
26 NOV 2020
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Buongiorno Ste,
credo le sarebbe di aiuto fare chiarezza su quello che la riguarda i suoi obbiettivi, la mancanza di comunicazione e la sfera sessuale.
Chieda un aiuto psicoterapeutico a tal fine.
Un cordiale saluto.
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia