Gent..imi Psicologi,
Mi sono accorta che mio marito (sposata da 22 anni) non mi cerca non mi guarda pù con gli occhi dell'amore e non vuole biaciarmi più ma quando riusciamo c' e un intesa sessuale. Io credo che abbia una forma di depressione per problemi di lavoro e si sente in parte fallito. Inoltre purtoppo ho in casa mia madre affetta da una forma lieve di alzheimer .
Io sto avendo crisi di nervi perchè lo sento lontano , indispettito, non ho più nessuno suo appoggio anzi lui mi rinfaccia vecchie vicende contro ciò che mia madre diceva. Siamo entrambi in una fascia di età di reso conti, di cambiamenti fisici (menopausa) . Ho timore che lui voglia allontanarsi da me per restare solo e tranquillo .Non so cosa fare per recuperare la sua attenzione inoltre nel week end sto male perchè mi fa sentire di più il suo malessere che riversa nei miei confronti. Io lavoro e ho sempre fatto affidamento solo al mio stipendio senza mai farglielo pesare ma mi sa che non è servito a nulla. Sembra come se la sue frustrazioni voglia farmele scontare facendomi sentire in colpa. Non so cosa fare io cerco di avvicinarmi a lui ma con molto timore delle sue reazioni sia fisiche(non è influenzato dalle mie attenzioni)si che verbali.
Vi ringrazio
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9 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Annamaria,
è chiaro che il rapporto affettivo fra voi due è radicalmente cambiato nel tempo e visto che suo marito incolpa lei non credo sia utile una terapia di coppia. Lei ha bisogno di fare chiarezza dentro di sé per vedere se può cambiare qualcosa verso suo marito o se può trovare altre strade per essere più serena. Le consiglio di affidarsi ad uno psicologo della sua zona o presente sul sito ma che usi Skype.
MI faccia pure delle domande se ne ha bisogno!
8 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Annamaria,
La coppia subisce delle trasformazioni e cambiamenti nel tempo, da una parte la donna entra in menopausa e dall'altra l'uomo entra in andropausa. Inoltre lei racconta di aver in famiglia la madre con una patologia piuttosto invalidante, anche se ad un livello per ora lieve. Nota un leggero stato depressivo del marito forse collegato a problematiche lavorative, probabilmente lui stesso è in difficoltà. E' importante che la coppia si ritagli spazi propri di complicità e condivisione, mantenga un dialogo aperto e assertivo.
Nel frattempo le consiglierei di richiedere un percorso di coppia anche breve il quale potrebbe supportarvi in questo periodo.
Resto a disposizione
Dr.ssa Donatella Costa
8 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Annamaria,
comprendo la sua preoccupazione, nel confronti di suo marito ed infine della coppia. Ha portato a parlare con lui?senza magari giudicarlo, semplicemente comprenderlo?Potreste anche pensare, se suo marito è d'accordo, di provare ad intraprendere un percorso di coppia.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole può scrivermi
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda