Gentili dottori,
io e mio marito siamo sposati da 12 anni.
Due anni fa mi ha tradito con una sua collega, di cui mi ha detto di essere stato fortemente invaghito.
Dopo aver messo fine alla relazione clandestina, e dopo aver partecipato con me ad un percorso di terapia di coppia in cui ha dichiarato più volte di amarmi e di no volermi più tradire, ha continuato segretamente a messaggiare con con lei, pur senza frequentarla nella vita reale, arrivando a scambiarsi regolarmente fotografie dei rispettivi figli e confidare tutto della propria vita lavorativa e (per lei) personale e familiare, senza mettermi ovviamente al corrente di questa relazione virtuale. Credo che faccia regali a lei e al suo bambino (lei è una mamma single). Eppure giura di amarmi e, a dire il vero, me lo trasmette e dimostra. Aggiungo che anche prima di costei era tendenzialmente galante con altre donne, messaggiava spesso di nascosto con una collega e ancora prima mi aveva tradito per un anno con un'altra collega ancora. Io credo di essere stata a lungo dipendente da lui. Ora vorrei lasciarlo perché sto malissimo, ma tempo che questo traumatizzi i miei figli. Grazie infinite,
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1 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentilissima Cristina, parto dal fondo. I figli necessitano di un ambiente sereno e di genitori sereni. Anche se non a conoscenza delle vostre difficoltà di coppia sentono che almeno uno dei due non è felice. In certi caso una separazione chiarisce quello che sentivano e per quanto dolorosa è liberatoria.
Per quanto riguarda suo marito, sentire i propri ex in linea di principio non è necessariamente negativo. Quello che non va è il nascondimento e la menzogna. Un tradimento reale o virtuale che sia ha questi elementi comuni. Se non c'è chiarezza nella coppia si creano inevitabilmente fratture e sofferenze che lei sta sperimentando.
Cerchi la strada per ritrovare se stessa e la sua serenità. Una mamma che cammina consapevole delle sue scelte saprà poi spiegarle ai figli.
3 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Cristina,
se lei è così insoddisfatta forse è il caso di ritentare un'altra psicoterapia di coppia.
Potrebbe non esserci nulla di male nell'aiutare una donna in difficoltà, ma non dirlo denota qualche incomprensione tra i coniugi.
Il matrimonio nasce da un impegno reciproco che non è sempre facile rispettare; d'altra parte spesso le separazioni sono un rimedio peggiore del male per cui vanno ben ponderate. Prima di pensare a separarsi, le consiglio di consultare uno psicoterapeuta, anche singolarmente, perchè potrà aiutarla a migliorare la comunicazione e conseguentemente il rapporto con suo marito.
2 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Cristina
esistono e si conoscono nella Psicologia profili di persone definite "poliamorici" cioè persone che possono amare contemporaneamente più soggetti.
Suo marito potrebbe essere uno di questi oppure un ben più diffuso genere di impostore che ama chattare e avere relazioni virtuali che lo gratificano e lo fanno evadere.
Detto questo è anche possibile che la precedente relazione si sia trasformata, col tempo, in amicizia e affezione per cui questo potrebbe essere anche compreso in qualche modo.
A mio parere, a fronte di queste possibilità, lei dovrebbe davvero mettersi nella condizione di ben capire che cosa veramente succede e perché suo marito ha questi comportamenti.
Non ci sono scappatoie, lei dice che suo marito comunque "le dice di amarla e lo dimostra" e dunque credo che si debba andare ad un ulteriore chiarimento con l'aiuto di uno Psicoterapeuta di coppia, non tanto perché il precedente lavoro fatto sia fallito ma perché necessita di essere ulteriormente approfondito.
Se poi rimanete insieme bene , se vi lascerete il fatto di aver compreso meglio la psicologia di suo marito e padre dei suoi figli sarà comunque di grande importanza .
Quindi ora lei deve riprendersi ed essere coraggiosa; chieda a suo marito di tornare in Psicoterapia e valuti anche la sua reazione.
Lungi dal mostrarsi depressa prenda in mano la situazione in fondo potrebbero esserci cose nuove da scoprire e magari chissà che col tempo non si scopra che pure lei è una persona "poliamorica" e in questo caso vedremo anche come reagirebbe suo marito!
Mi scusi, mi è uscita un poco d'ironia.
La saluto molto caramente
Psicoterapeuta Silvana Ceccucci Studio in Ravenna
2 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Cristina, l'amore parte da dentro e si irradia verso l'esterno! Deve partire da se' stessa ed iniziare ad amarsi in maniera piena e completa. Il nostro equilibrio non deve dipendere da altri, solo in questo modo non andrà in pezzi. La invito a valutae l'ipotesi di intraprendere un percorso di terapia individuale, così da poter ritrovare "il suo centro" e solo successivamente valuterà se suo marito "completa" realmente la sua felicita'. In bocca al lupo, Dott.ssa Raffaella Orlando
1 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissima,
credo che tu non possa continuare a tollerare il comportamento di tuo marito ancora per altro tempo in quanto rischi di piombare in uno stato di stress che sarebbe molto negativo per i tuoi figli. Se la terapia di coppia non ha fatto maturare adeguatamente il padre dei tuoi figli, come è evidente, parlane col terapeuta che vi ha seguito ed eventualmente ti farai aiutare da lui ( o da chi per lui). Se lo riterrai necessario, sono a disposizione da qui per ulteriori comunicazioni. Auguri
Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
