Ho trovato dei preservativi riordinando i vestiti di mio figlio. Mi pare evidente che voglia avere rapporti sessuali. Come faccio a spiegargli che alla sua età non è ancora pronto? A fargli capire che dovrebbe aspettare la persona giusta, magari il matrimonio? Eppure non capisco, lo abbiamo sempre mamdato a catechismo, è stato educato in modo diverso, l'anno passato ha fatto anche la cresima...
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6 LUG 2015
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Salve Carla, a sedici anni i ragazzi iniziano a formarsi delle idee proprie sul mondo, sulle relazioni e i valori da seguire. Inizia ad emergere sempre più chiaramente il loro punto di vista e il loro pensiero su se stessi e su ciò che li circonda. Parli con suo figlio di ciò che la preoccupa come mamma, e ascolti quello che suo figlio ha da dirle. Il confronto che potrebbe esserci tra voi, potrebbe essere molto importante per entrambi e potrebbe rendere più solido e sicuro il vostro rapporto. Un sincero in bocca al lupo. Dott. Massimo Perrini - Psicologo Psicoterapeuta Psicoanalista Relazionale a Roma.
7 LUG 2015
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Buongiorno Carla,
l'adolescenza è il momento della vita nella quale ci sono i maggiori cambiamenti fisici e ormonali e, come fanno i bambini quando iniziano a camminare, ci si sperimenta. La curiosità sessuale fa parte del percorso di crescita e non la si può impedire nè tantomeno reprimere perchè ne conseguirebbe soltanto l'effetto opposto. La religione e la fede non hanno il potere magico di reprimere tale curiosità e dal versante opposto, avere curiosità sessuali non esclude l'essere religiosi. Parli con suo figlio di quello che ha trovato tra i suoi vestiti e lo ascolti senza giudicarlo anzi, sia pronta al confronto e ad informarlo. Questa chiacchierata rafforzerà il vostro rapporto e farà si che suo figlio la consideri come un interlocutore affidabile al quale poter chiedere spiegazioni e consigli in qualsiasi momento. Saluti, Dott.ssa Sabrina Fiorillo
6 LUG 2015
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Cara Carla, l'adolescenza è un periodo di grandi cambiamenti fisici, ormonali e cognitivi. Suo figlio vuole soltanto sperimentarsi e confrontarsi con i suoi coetanei.
La religione non c'entra, non perché una persona sia credente e praticante significa che non senta la curiosità di conoscere il proprio corpo e le effusioni amorose.
Oggi, ormai, le esperienze di qualsiasi tipo, e quindi anche quelle sessuali, sono sempre più precoci e non ha motivo di stupirsi né di allarmarsi.
Stia vicina a sua figlio con informazioni e consigli per tutelarlo, affinché qualsiasi scelta egli faccia non sia fatta con superficialità, ignoranza o sensi di colpa.