Ciao a tutti, mio figlio ha 3 anni appena compiuti, da quando ha un anno e mezzo facciamo controlli dell’ autismo in quanto il bambino tende ad isolarsi, non parla e sembra completamente nel suo mondo.
Da un paio di mesi inizia a dire qualche parolina(apri, ciao, a di acqua , tutte le
Lettere dell’alfabeto e il verso del cane) . Fin ora tutti mi hanno escluso l’autismo, parlano di ritardo del linguaggio con problema
Comportamentale, a settembre inizierà l’asilo, in più un mese fa abbiamo scoperto che ha un adenoidite di terzo grado e otite sierosa bilaterale e dobbiamo operarlo, volevo sapere da voi se tutte queste cose incidono nel suo parlare, voglia
Di interagire con altri… oppure
Dovrei approfondire e tutti si stanno sbagliando e si tratta forse di autismo o di altro ?? Sono disperata …
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15 LUG 2022
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Buongiorno,
considerato il suo problema, è impossibile darle una risposta esauriente via messaggio.
Analizzando però ciò che farei al posto suo, le posso parlare delle domande che il suo intervento mi suscita. Queste sono relative (al netto di disturbi fisiologici, non di mia competenza) al vissuto del bambino, alla presenza dei genitori nelle sue giornate, al rapporto che si è instaurato, ai giochi che gli interessano, ai momenti di solitudine e di pianto. Spaziano poi fino alla coppia ed agli eventuali problemi che questa può trattenere o non trattenere al suo interno.
Se ne può parlare abbondantemente.
Intanto le faccio i miei più cari auguri e la saluto.
15 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara mamma,
capisco come possa essere paralizzante la paura che ci sia qualcosa che non va con il proprio bambino.
Certamente un'otite sierosa gli crea fastidio , e la difficoltà in età così giovane nel sentire i suoni, come il linguaggio parlato, può comportare dei ritardi nello sviluppo delle capacità di linguaggio.
Il consiglio è di rivolgervi ad una collega o un collega specializzato in età infantile, così come un buon logopedista, che possano aiutare voi genitori e il vostro bambino sia in fase preoperatoria che in fase post operatoria, a rimettersi in pari con le sue tappe evolutive di linguaggio.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
15 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno signora
Quando dice tutti escludono...a chi si riferisce? Se si è rivolta ad un neuropsichiatra ritengo possa fidarsi della diagnosi e attendere lo sviluppo della situazione. In caso contrario faccia fare una valutazione specifica per i disturbi dello sviluppo. Cordiali saluti
Serena Costa