Oramai sono otto anni che conosco mia moglie e siamo sposati da tre, appena la conobbi mi ricordo che ho passato i 6 mesi più belli della mia vita, ero molto affettuoso forse anche troppo, all'improvviso lei iniziò a staccarsi e quasi a rifiutare le mie coccole, e questa cosa è durata oltre tre mesi, da quel momento in poi tutto è cambiato la magia è scomparsa, le cose tra di noi sono andate a peggiorare ho litigato mille volte con i suoceri perché gli ho sempre rimproverato di averla fatta sempre vincere nella vita, a lei bastava un piccolo pianto per ottenere quello che voleva. Oggi abbiamo due bimbe, e dal secondo parto in poi oramai non stiamo quasi più insieme capita una volta ogni 15 gg se va bene, lei in più occasioni mi ha allungato le mani, mi insulta mi offende. Dice che sono un perfetto papà ma un pessimo marito. Io non la sopporto più, ogni cosa che abbiamo fatto nella nostra vita non gli è mai andata bene.. è sempre insoddisfatta, ha sempre da ridire, ha avuto litigi anche con la mia famiglia. Mi minaccia di andare via perché lei merita di più . Io non sono un santo, forse la mia pecca è che come reazione ai suoi comportamenti uso la non curanza e a lei sta cosa snerva, adesso non so se continuare a subire per il bene dei figli o se cambiare strada, comunque sia io che lei abbiamo 31 anni e siamo di buona presenza...Non ci mancano le possibilità di rifarci una vita, ma io non lo vorrei.
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26 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 10 persone
Gentile Marco,
“continuare a subire per il bene dei figli” è una frase molto utilizzata in questi casi, ma credo mai ben definita fino in fondo. Davvero è convinto che vivere con due genitori che non si sopportano, che si minacciano, che litigano e che alzano anche le mani sia il bene dei figli?
Se non fosse per le sue figlie quindi accetterebbe bene questa situazione in casa? Da una parte dice di non sopportare più sua moglie e di avere possibilità di rifarsi una vita, dall’altra che non vorrebbe lasciarla. Non sembra avere le idee molto chiare in proposito.
Forse è su questo che potrebbe lavorare: fare chiarezza sui suoi desideri. Se la rende felice vivere con una donna che la insulta, la offende ed è perennemente insoddisfatta. Oppure potrebbe cercare di capire cosa sia cambiato per suscitare in sua moglie simili sentimenti, più che basarsi sulla dinamica “attacco-fuga” come sta facendo.
In sostanza, cambiare modalità comunicativa con lei, sempre che anche sua moglie abbia intenzione di superare questa crisi. Crisi che ad ogni modo sembra fosse in atto già da prima di avere due figlie insieme, mi pare di capire. E che quindi presumibilmente non solo non è stata gestita al tempo debito, ma è peggiorata per via dei cambiamenti nel frattempo sono maturati nella vostra famiglia (non da poco quello di diventare genitori).
Insomma, ci sarebbero vari punti su cui poter lavorare in un possibile percorso di coppia, che le consiglierei, ma il punto fondamentale è volerlo in due.
20 DIC 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Caro Marco
come lei ha osservato sua moglie è stata una bambina viziata e ora sembra (da come lei ci descrive) essersi traformata in una moglie dispotica.
Bisogna comprendere a fondo quale sentimento (nascosto dietro la sua irritazione), tiene in piedi il rapporto.
Può essere che l'amore abbia esaurito la sua carica, oppure può essere che queste difficoltà l'abbiano solo smorzato.
Sarebbe utile che lei e sua moglie affrontaste questa questione anche con l'aiuto di uno psicoterapeuta di coppia.
Se c'è ancora amore, forse sua moglie potrebbe ancora cambiare, ma se, da entrambe le parti c'è freddezza, allora il legame è disgregato e occorre prenderne atto.
Ai bambini comunque non è che faccia tanto bene vivere in un ambiente di relazioni fredde, pure a questo occorre pensare.
Saluti e Auguri
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.
28 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gentile Marco,
è alquanto strano che nei 5 anni di frequentazione prima del matrimonio, 6 mesi siano stati fantastici ( forse solo per lei) e 4 anni e mezzo siano stati un crescendo di negatività e dopo tutto ciò abbiate deciso di sposarvi e fare pure due figli!
Non è perciò pensabile che solo oggi lei stia scoprendo il brutto carattere e modo di fare di sua moglie che non le piace e a cui pensa di reagire , tra l'altro senza nemmeno troppa convinzione.
Forse, per il bene dei figli, la cosa migliore da fare non è, per lei, continuare a subire ma rivolgervi insieme ad un bravo psicoterapeuta per verificare quali margini ci sono per portare sulla corretta via il vostro rapporto.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Marco,
da quello che scrive si intuisce che il vostro rapporto non sta passando un bel momento. Non capisco, però, se avete cercato di parlarne e di risolvere gli eventuali malintesi, senza accusarvi e minacciarvi. Se questa modalità risulta troppo difficile le consiglio di consultare un terapeuta di coppia e cercare, così, di migliorare la vostra relazione e prendere in considerazioni le varie alternative che si paleseranno.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
