Sono la mamma di Sveva, 2 anni e mezzo, da 2 settimane si rifiuta di fare la cacca, dice che ha paura, vuole fare solo pipì niente cacca. Ha stimoli continui ma trattiene e dopo 3 gg diventa apatica, si mette sul divano, piagnucola continuamente ripetendo continuamente che non vuole fare la cacca.... L'abbiamo liberata con microclisma, voleva trattenere anche quello!!!! STiamo provando su consiglio del pediatra bustine di Paxabel e tanta pazienza, cercando di tranquillizzarla e farle capire che fare la cacca è bello, poi il pancino non fa più male e Sveva gioca più felice. Crediamo sia dovuto al fatto che da un mese e mezzo la tiene mia suocera, che pare causa del caldo abbia provato a lasciarla senza pannolone... non ci sono stati altri cambiamenti nella sua routine se non questo... Come dobbiamo comportarci?
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13 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissima, questi probleni sono comuni tra i bambini. Ci sarebbe bisogno di valutare con molta pazienza la situazione. Di cosa ha effettivamente paura sua figlia? Cosa è accaduto quando non aveva il pannolino? Cosa ha significato tutto questo per lei? Risolti questi interrogativi si può iniziare con pazienza un programma volto alla modifica dell'atteggiamento della bambina. Resto a disposizione se volesse anche on line.
14 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Nicoletta purtroppo vi trovate in un circolo vizioso... ha bambina trattiene poi può sentire dolore e quindi ecco la paura. Per risolvere la situazione è necessario cambiare rotta e innescare un circolo virtuoso che rilassa la bambina. Senza un'analisi un pò più approfondita tuttavia diventa difficile darle indicazioni più precise. Resto a disposizione. Saluti
Dott.ssa Serena Costa psicologa dell'infanzia Trentino
12 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Nicoletta,
è bene non togliere il pannolino troppo presto perché facilmente possono crearsi piccoli cortocircuiti come questo. I vostri accorgimenti vanno nella direzione giusta, tuttavia se il problema persiste le consiglio di rivolgervi ad un terapeuta cognitivo-comportamentale nella sua zona per un parent training. Vedrà che in questo modo sarà molto semplice risolvere il problema.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
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