Mia figlia di 14 anni non smette di masturbarsi

Inviata da Sara lino · 15 mag 2020 Crisi adolescenziali

Mia figlia è da quando aveva 4 anni che si tocca.. alla scuola elementare i professori dicevano che si metteva le mani.. ho provato a farla smettere. Ma ora si chiude sempre in camera e si tocca. Più di 6 volte al giorno. Che cosa posso fare?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 16 MAG 2020

Qual è la sua preoccupazione?

Dott.ssa Rosaria Pompeo Psicologo a Aprilia

33 Risposte

21 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

20 MAG 2020

Gentile Sara
Prima di tutto mi viene da chiederle lei ne ha parlato con sua figlia? Capisco che i 14 anni non aiutino affatto. Le distanze con l'adolescenza spesso aumentano e se ci sono difficoltà di comunicazione queste possono addirittura diventare chiudura completa. Tuttavia credo sarebbe di valore almeno provare a farlo. L'esplorazione corporea è normale fin dai primi momenti di vita. La sessualità non è solo 'toccarsi' le parti genitali, è contatto fisico e questo inizia già nell'utero materno. Inoltre il fatto che il bambino si masturbi è un problema per l'adulto che lo osserva, per lui è semplicemente un mettere in atto un comportamento gradevole.
Lo sviluppo sessuale di un figlio poi porta a galla tutte le nostre sensazioni, emozioni e vissuti rispetto alla sessualità che se non adeguatamente esplorati incidono nella nostra relazione con lui in relazione ai suoi 'movimenti' esposti o nascosti che siano.
Tuttavia lo spazio familiare è il posto elettivo dove 'raccontarsi' e confrontarsi. Anche se difficile la invito quindi a cercare un dialogo con la sua ragazza, provando ad evitare 'censure', avvicinandosi a lei per comprendere ed aiutarla a comprendere se stessa.
Se fosse difficile potrebbe lei chiedere supporto ad un terapeuta che la possa aiutare a trovare le parole giuste, quelle di madre, per aiutare sua figla ad aprirsi. Nel caso poi deciderete insieme come proseguire il cammino.
Laura Gaido

Dott.ssa Laura Gaido Psicologo a Grugliasco

73 Risposte

66 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

20 MAG 2020

Buongiorno, bisognerebbe capire se lo mette in atto come una sorta di compulsione per abbassare l'ansia o comunque per gestire una emozione per lei forte. La masturbazione non è un tabù né dovrebbe essere vissuta come tale, bisognerebbe appunto anche capire come viene vissuta in famiglia.
È un argomento che richiederebbe maggior spazio di approfondimento.
Ad ogni modo resto a disposizione per ulteriori chiarimenti

Dott.ssa Nadia Pagliuca Psicologo a Torino

107 Risposte

43 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

20 MAG 2020

Gentile Sara,
L’autoerotismo e’ un’attività normale di esplorazione del corpo, ora sua figlia svolge ciò in un contesto privato. Non vi è nulla di strano in questo, là sessuali parte da una conoscenza in primis del proprio corpo.
Per rispondere alla sua domanda sarebbe necessario entrare maggiormente nella situazione in ogni caso, e comprendere meglio il tutto.
Data la delicatezza del tema mi scriva pure in privato se lo ritiene utile,
Cordialmente
Dr.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

2769 Risposte

2438 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

16 MAG 2020

Cara Sara, la masturbazione, come esplorazione piacevole delle parti intime, è normale già nell’infanzia e il bambino deve capire che nei contesti sociali non è opportuno praticarla. Nel corso dell’adolescenza visto che si compie la maturazione fisica della sessualità è parimenti normale che ci sia attività masturbatoria che, anche in questo caso, è da relegare in uno spazio assolutamente privato dell’adolescenza. Quindi per capire se effettivamente siamo di fronte a un sintomo e cioè a un’espressione di disagio è necessario approfondire e contestualizzare ulteriormente questo comportamento: le consiglio di rivolgersi a un terapeuta per ricevere consulenza.
Dott.ssa Michela Roselli

Dott.ssa Michela Roselli Psicologo a Aprilia

134 Risposte

65 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Crisi adolescenziali

Vedere più psicologi specializzati in Crisi adolescenziali

Altre domande su Crisi adolescenziali

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte