Buongiorno, vi contatto per esporvi i miei malesseri. Sono una ragazza di 24 anni e prima della pandemia avevo una vita ben avviata: due migliori amiche, un bel gruppo di amiche storiche e uno di amiche recenti. Avevo iniziato l’università ma non mi piaceva così ho deciso di abbandonare e prendermi un anno sabbatico. Nel frattempo litigo con le mie due migliori amiche e decido di chiudere per sempre perché i rapporti erano ormai da tempo logorati e io mi sentivo molto cambiata. Piano piano anche causa pandemia e lockdown perdo anche il mio gruppo di amiche storiche mentre il legame con le mie amiche recenti rimane stabile. Finito il lockdown e passati un po’ di mesi decido di iscrivermi a un’altra facoltà ma di un’altra regione, per poter cambiare aria e vivere la vita da fuorisede. Il primo anno però lo faccio online dato che ancora si faceva tutto in dad; nel frattempo mi sento sempre più sola perché capisco che nel gruppo delle mie amiche recenti siamo molto diverse per vedute, opinioni, caratteri e modi di divertirsi e ritengo davvero mia amica solo una di loro con cui mantengo i rapporti. Nel frattempo conosco online un ragazzo proprio della città dove andrò a studiare! Ci piacciamo e dopo un po’ di tempo finalmente riusciamo a vederci dal vivo e il sentimento cresce, quando poi finalmente a settembre mi stabilisco lì tutto è pura magia con lui. Vivo un amore magico e stupendo, totalizzante, rassicurante, mi sento amata e protetta come mai in vita mia mi ero sentita. Purtroppo con l’uni prosegue la modalità mista e io non riesco mai ad andare a lezione prima per mancanza di posti poi per rassegnazione mia personale, così questo ragazzo, diventato il mio fidanzato, diventa il mio punto di riferimento nella nuova città. La mia domanda è: riuscirò il prossimo anno, cioè il terzo, a farmi delle amicizie? È la prima volta in vita mia che ho poche amicizie perché ormai considero tali solo la mia amica del gruppo di quelle recenti, gruppo che da quando mi sono trasferita ho lasciato perdere, e una mia collega della prima università che ho frequentato. Entrambe non le vedo da mesi per motivi logistici. Ma la cosa strana è che da un lato quasi me ne vorrei infischiare delle amicizie e vivere solo di amore, dall’altra ho paura che non sia saggio fossilizzarsi solo sul mio ragazzo ma che ci posso fare? Mi fa stare così bene. Ora comunque l’anno accademico è giunto quasi al termine perciò mi toccherà aspettare settembre per fare amicizia. Ce la farò?
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13 MAG 2022
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Salve, ce la farai! Siamo esseri sociali, guidati in modo innato a creare legami e rete sociale.
Alla tua età è normale porsi queste domande e vivere questi dubbi.
Vantaggioso ed utile è avere buon senso ed una comunicazione sincera ed onesta con se stessi e con gli altri.
Svantaggioso e rischioso è seguire il proprio cuore.
Le auguro buon lavoro.
Cordiali saluti
Dott. F.M.
16 MAG 2022
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Gentile utente,
La sua domanda trova un senso rispetto al fatto stesso di averla posta.
Ci sembra di capire che nella situazione in cui si trova non si senta comoda e a proprio agio, nella misura in cui prova dispiacere a non avere amiche e rapporti altri che non siamo quelli con il suo compagno.
Chiedere un supporto in questo momento assume il valore della sperimentazione del proprio se, fuori dalla propria comfort zone che potrebbe metterla nella posizione di colei che può chiedere con fiducia perché riesce a dare.
Cordialmente
Studio Associato Dott Ferrara Dott.ssa Simeoli
13 MAG 2022
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Buongiorno,
Sembra stia vivendo un periodo di fatica e smarrimento che in parte potrebbe c'entrare con l'età e i passaggi evolutivi tipici di questo periodo, dall'altra con il contesto storico sociale in cui ha vissuto gli ultimi anni, ma soprattutto da come lei ha interpretato, vissuto ed elaborato questi passaggi.
Le consiglio di provare un percorso per affrontare tutto questo senza attribuirgli altri significati, paure o angosce.
13 MAG 2022
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Buongiorno
La pandemia purtroppo ha slatentizzato diverse fragilità che stanno emergendo a diversi livelli. La difficoltà a stringere amicizie può avere cause diverse. La incoraggio a farsi aiutare se nota una resistenza che non riesce a gestire.
Avere relazioni amicali è necessario al nostro benessere. La relazione d’amore si nutre anche di queste.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi
13 MAG 2022
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Cara Lullaby, quello che lei racconta riguarda un periodo di cambiamenti e transizioni in cui si fanno spazio, giustamente, dubbi e paure.
La dimensione relazionale e amicale è fondamentale per il nostro benessere, assieme ad altre dimensioni.
Comprendo bene la sua paura di non riuscire a legare o di non poter trovare nuove amicizie. Credo sia però importante ricordare che non etanto la quantità di persone che ci circondano, quanto la qualità.
Inizierei, attraverso l'aiuto di un percorso psicologico, a lavorare sulla sua identità di giovane donna, su che cosa vuole e su cosa ricerca in un'amicizia, così da poter innanzitutto star bene con se stessa e poi con gli altri, facendo spazio a relazioni di qualità.
Un caro saluto e nel caso voglia approfondire, resto volentieri a disposizione.
13 MAG 2022
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Cara Lullaby, sane relazioni di amicizia e di amore possono coesistere, se è quello che vuole. Sicuramente la pandemia non ha giovato sul suo desiderio di crearsi nuove amicizie. Continui a coltivare queste amicizie da poco create anche se solo a distanza e cerchi, per il poco tempo rimasto, di prenotarsi in tempo per le lezioni, in questo modo avrà modo di seguire vis á vis la lezione del professore e di conoscere con più facilità i suoi colleghi, così a settembre avrà già il suo gruppo di colleghi e andrà a lezione con più serenità.
Le auguro una buona e serena vita!
Dott.ssa Valentina Medici
13 MAG 2022
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Buongiorno,
quello che lei racconta è un percorso di cambiamento e di smarrimento. Tanti cambiamenti sono avvenuti nell'ultimo periodo nella sua vita, ponendola di fronte a domande e dubbi a questo si sommano le restrizioni imposte dalla pandemia che non hanno sicuramente facilitato le cose. Se avrà vogli di approfondire questi aspetti io sono disponibile nella modalità on line.
Rimanendo a disposizione le auguro buona giornata
Elena Carraro
13 MAG 2022
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Salve Lullaby, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL