Sono sposata e da qualche anno mi sono innamorata di un collega mio coetaneo. Direi più che altro che è una infatuazione visto che non ci esco e non è un amico e non lo conosco bene. Tutto è iniziato da quando mi sono accorta che lui mi guardava con insistenza e a volte si faceva rosso quando parlava con me. Quindi ho pensato di piacergli e ho iniziato a vederlo con occhi diversi. Mi piace il suo sguardo e la sua dolcezza e quando lo vedo mi sento emozionata come un'adolescente. Attualmente ci hanno messo a lavorare nello stesso ufficio e la mia cotta sta peggiorando e si ripercuote anche sulla rendita lavorativa. Penso sempre a lui durante il lavoro, il fatto di averlo accanto a me e di lavorarci mi porta sempre a pensare di piacergli e lui mi piace e sono sempre emozionata. Faccio errori banali e penso che ormai ha intuito che sono cotta di lui! Solo uno stupido non se ne accorgerebbe!! Lui è fidanzato. Io non posso allontanarlo o trattarlo male perché ci lavoro e vorrei cercare di costruire con lui un rapporto di amicizia e smetterla di pensare a lui e di fantasticare un amore con lui (Sono molto romantica). Lo chiamo spesso al telefono o su whatsapp con scuse perché non riesco a stare senza sentirlo. Ma la cosa assurda è che non tradirei mai mio marito anche se non lo amo e non voglio nulla da lui ma non riesco a non pensarlo. Potete darmi un consiglio su come superare questa infatuazione e costruire con lui un rapporto di amicizia e lavorativo? Come non pensare a lui mentre lavoro che mi distraggo e non emozionarmi della sua presenza?
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9 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 10 persone
Per prima cosa le emozioni sono come i brividi: non si puo' evitarli o controllarli, sono reazionineurofisiologiche involontarie.
Seconda cosa: mi e' parso di capire che non ami tuo marito: che cosa ci perdi se approfondisci la conoscenza con questo ragazzo?
Gli sviluppi possibili sarebbero 2:
-ti accorgi che le tue fantasie non corrispondono alla realta' e le emozioni cessano da sole;
-seconda possibilita':potresti renderti conto che una vita con questo ragazzo rebderebbe la tua vita piu' soddisfacente con tuo marito.
Insomma. hai bisogno di dati "scientifici" per valutare oggettivamente la situazione.
Respira a fondo e inizia "l'esperimento scientifico".
Coraggio
9 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
In poche parole? Non è possibile. Noi non possiamo in alcun modo imporre al nostro mondo interiore chi amare e chi no, di chi infatuarsi e con chi farsela passare. Qui c'è solo un punto chiave da constatare: "emozionata come un'adolescente". Gli incontri che facciamo non li facciamo certo a caso ma perchè risvegliano dentro di noi delle parti che abbiamo messo da parte e dimenticato. E lei che cosa di sè ha messo da parte'? Quali emozioni non si concede più di provare? Quanta unilateralità e/o adesione a un ruolo è presente nella sua vita? Sono queste le domande da porsi, sullo smettere di desiderare il collega non ci può fare niente
8 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Ornella,
Pur essendo situazioni che nel corso della vita possono verificarsi,forse sarebbe più opportuno concentrarsi sulla relazione con suo marito..Forse è il momento per Lei di prendersi del tempo per capire cosa sta accadendo,di cosa può avere bisogno e così via..Ci pensi è mi faccia sapere..
A disposizione
Dott.ssa Battilani Cristina
8 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Accade molto spesso! Si dovrebbe avere il buon senso e un minimo di deontologia,per capire che, inevitabilmente,ci sara' una ricaduta negativa sul rendimento lavorativo. Ma e' infatuazione (corrisposta?) o qualcosa in piu'?
Le consiglio di chiedere un cambio di Ufficio e se, l'interesse reciproco, dovesse persistere,incontrarsi fuori orario di lavoro.