Mi hanno sempre detto che sono cessa e stupida, però con il tempo mi sono resa conto che sono bugie. In molti mi dicono che sono molto bella, in realtà, e usando la logica, è questa la versione corretta. Ok che i gusti sono soggettivi, ma io rappresento dei canoni televisivi, quindi quelli ufficialmente accettati: sono alta, gambe lunghe e toniche e affusolate, magra ma con le curve nei punti giusti, tonica e in forma. Ho pure un bel viso, particolare, ma comunque armonioso e mi curo molto. Quindi mi sono resa conto che chi mi ha dato della cessa per tutti questi anni, in realtà voleva solo inibirmi, bloccare le mie potenzialità. Ho conosciuto ragazze influncer che hanno tanti follower e anche loro un passato di bullismo e di gente che le chiamava cesse, pur essendo bellissime ragazze. Lo stesso vale per l'intelligenza: io sono un medico e ho uno studio privato, guadagno molto bene, eppure per molti anni mi hanno etichettata come ritardata mentale. Sono ancora giovane, quindi vorrei recuperare il tempo perduto ascoltando queste persone, e espormi anche sui social e media, e credo che potrebbe essermi molto utile, per gridare al mondo" ah sono cessa e stupida!? Beh ma guarda che fisico da schianto che ho?! ( Che tu non hai!) Ah sono stupida, però guarda quante cose intelligenti dico!( Che tu non sai dire) Cioè vorrei ostentare i miei pregi, in risposta a tutti quelli che hanno cercato di sminuirmi, e magari farli pure rosicare un po'!
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
29 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno,
La ringrazio per aver condiviso una parte delicata del suo vissuto. Le etichette purtroppo non fanno mai bene e chi le subisce si ritrova ad attraversare un periodo particolarmente doloroso perché finisce per riconoscersi in esse. Le sue parole sembrano cariche di rabbia e rancore ed è comprensibile: sta finalmente provando a reagire, riconoscendo le sue potenzialità. Una terapia individuale potrebbe aiutarla ad affrontare e canalizzare adeguatamente questa rabbia, approfondendo i vari aspetti della sua storia individuale, familiare e relazionale. Bisognerebbe comprendere anche cosa si nasconde dietro questa sua necessità di essere riconosciuta e valorizzata dagli altri, come se avesse bisogno di una continua conferma esterna per riuscire a riconoscersi. Non credo che abbia bisogno di dimostrare agli altri il suo valore con gesti pubblici perché potrebbero alimentare rancori nei suoi confronti, facendola entrare in un circolo senza fine e immotivato. Si potrebbe lavorare per permetterle di trasformare il suo rancore in soddisfazione personale per i propri traguardi.
Sono disponibile ad ulteriori chiarimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi
6 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
lei porta una tematica importante come quella della autostima ferita. Riteniamo che per poter elaborare i vissuti ad essa connessa necessiti di uno spazio più ampio come quello che solo una psicoterapia potrebbe fornirle. Nel caso, restiamo disponibili ad accogliere la sua domanda di aiuto, forniamo consulti anche on-line.
Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli
30 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Llllll, sembra che lei abbia bisogno di contrapporsi all'altro per apprezzarsi e posso immaginare quanto faticoso sia rincorrere dei modelli di 'perfezione' o tenere sempre a mente 'l'impefezione' per stare bene con se stessa. Mi arriva anche tanta rabbia per ciò che ha vissuto e che è ancora presente malgrado il suo successo come donna. Mi sento di proporle un percorso di terapia personale per prendersi cura del dolore e della rabbia che mi sembra cogliere dalla sue parole. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
29 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Llllll,
sembra che nel tempo sia riuscita a raggiungere la capacità di vedersi per come è e non per come la vedono gli altri, è un cambiamento importante e positivo.
Allo stesso tempo è arrabbiata perché, giustamente, sente che quello che le è stato fatto è ingiusto, ma come mai è così importante per lei dimostrare a chi la etichettava negativamente che in realtà non lo è?
Chi la trattava così non la "vedeva" veramente, l'importante è che lo abbia fatto lei.
Un caro saluto,
Alessia Sassano
29 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno ragazza!
che grinta! Sono sinceramente colpita dalle sue parole.
Mi verrebbe da chiederle....nel mondo per lei cos'è essere bella, cosa rappresenta?
Quello che sento è una rivalsa verso quei giudizi che aveva fatto suoi per poi abbandonarli trovando se stessa sia fisicamente che per quanto concerne il lavoro. Quello che mi chiedo è come mai nonostante i risultati ha bisogno di gridarlo al mondo....non le basta il suo punto di vista la sua visione di se?
Quello che mi sento di consigliarle è di pensare che cosa rappresentano gli altri per lei.
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
29 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Mi dispiace molto per quello che hai passato. Il giudizio esterno può minare così tanto la nostra autostima da farci dubitare del nostro valore. Sono contenta che tu ti sia resa conto del tuo potenziale arrivando a svilupparlo e soprattutto che tu sia diventata consapevole che sei bella e intelligente. Quelle critiche distruttive che ti arrivavano probabilmente erano frutto dell’invidia per dei pregi che avevi, ma dei quali non eri ancora consapevole.
Capisco il desiderio di far rosicare chi ti ha puntato il dito contro con giudizi non richiesti facendoti soffrire, ma penso che già rosichino in realtà. Invece di mettere in evidenza i tuoi punti di forza per loro, potresti farlo per te stessa e per tutte quelle persone che dubitano del proprio valore. Per chi ha sofferto o sta soffrendo per l’insicurezza che deriva dal giudizio esterno. Puoi avere un impatto positivo su di loro, dando speranza e testimoniando che non è il giudizio altrui che ci definisce, siamo solo noi e se noi iniziamo a validare i nostri punti di forza possiamo ottenere grandi risultati e tu ne sei la prova.
29 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao, capisco che hai avuto esperienze negative in passato in cui ti sei sentita criticata e giudicata ingiustamente. È comprensibile che tu desideri contrattaccare a queste persone e dimostrare loro che i loro giudizi negativi non ti definiscono. Tuttavia, mi preme sottolineare che basare la propria autostima e senso di valore solo sull'aspetto fisico o sull'intelligenza può essere pericoloso e limitante. Anche se è importante apprezzare i propri pregi, bisogna evitare di ridurre la propria identità solo a questi aspetti, perché l'autostima dovrebbe derivare dalla conoscenza e accettazione di sé nel suo insieme. Inoltre, mostrare i propri pregi per screditare gli altri o vendicarsi di coloro che ti hanno fatto del male può portare a ulteriori conflitti e risentimenti, alimentando una dinamica negativa e tossica.
Ti incoraggio a considerare l'idea di iniziare un percorso di terapia individuale, dove potresti esplorare il tuo rapporto con l'autostima e il valore personale, e sviluppare un senso di sicurezza e soddisfazione che non dipenda dall'opinione degli altri. Inoltre, la terapia potrebbe aiutarti a elaborare i traumi e le esperienze negative che hai avuto in passato, e a trovare modi per gestire il tuo risentimento e rabbia in modo costruttivo e sano. Ti auguro tutto il meglio nel tuo percorso di crescita personale e di recupero del tempo perduto, ma ti invito a farlo in modo consapevole, rispettoso di te stessa e degli altri.