Un mese fa ho conosciuto un ragazzo, inizialmente sembrava cosi premuroso da non poter credere che potessi avere una persona così. Al primo appuntamento inizia a propormi di " imboscarci" ma rifiuto, mi ripete che lui è diverso e che non usa le ragazze per poi buttarle una volta ottenuto quello che vuole. Arriva a dirmi anche che mi ama e nei giorni seguenti si comporta come se ci tenesse, quando ci vediamo di nuovo la serata finisce bene per lui questa volta. Dopo pochi giorni dell'appuntamento e un mese di finto amore mi scrive restiamo amici e mi blocca. In quel momento e ora mi sono sentita e sento una stupida, una povera 25enne manipolata. Usata e buttata dopo aver giocato con i miei sentimenti. Mi sento come se fossi un oggetto e ora sono passate 3 settimane da quando l'ho visto l'ultima volta e sento un senso di nostalgia e delusione.
Non è facile accettare di essere stati usati e buttati. Quello che penso è di non poter aver di meglio e mi accontento di un'illusione dolorosa.
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30 GIU 2022
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Cara,
comprendo il suo senso di nostalgia e delusione, tuttavia se così sono andate le cose può tirare un sospiro di sollievo, poiché non si trattava della persona che lei voleva al suo fianco. Accontentandosi di questa illusione dolorosa non apre le porte ad altre possibilità. Provi a chiedersi se come si sente adesso è tutto merito dell'esperienza dolorosa o se c'è del suo. Perché accontentarsi quando invece può avere la possibilità di vivere una relazione autentica? Cosa la spaventa?
Se vuole parlarne mi trova qui, disponibile anche online.
Resto a disposizione.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Pallottini
30 GIU 2022
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Mia cara ma veramente vuoi perdere il tuo tempo a riflettere su questo episodio? Pensa solo che non sei tu a non valere ma che hai incontrato sulla tua strada una persona meschina. Purtroppo queste cose capitano sia ai maschi che alle femmine, l'importante è che tu non metta mai in discussione te stessa. Non fare di questa esperienza una tragedia, considerala un'opportunità di crescita, tutto ciò che sperimentiamo aumenta la nostra capacità di interazione con gli altri mettendoci nella condizione di avere una maggiore attenzione nel valutare le persone.
Resto a disposizione
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
30 GIU 2022
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capisco come ti senti: la sensazione di essere stati manipolati e usati è davvero orribile. Credo che la cosa fondamentale sia non colpevolizzarsi, in quel momento hai fatto quello che sentivi, senza immaginare il seguito, non è colpa tua. Ora è il momento di cercare di capire se già all'inizio potevano esserci segnali che ti avrebbero aiutata a capire come avrebbero potuto andare le cose, così da evitare queste situazioni qualora si ripresentassero. Per fare questo sarebbe utile un percorso di sostegno psicologico, che ti aiuti anche a fare chiarezza sul tuo bisogno di accudimento e di cura, infatti è proprio su questi aspetti che lui ha conquistato la tua fiducia iniziale, tanto che non pensavi potesse esistere una persona tanto premurosa.
Cerca di fare di questa situazione un'esperienza di crescita personale.
30 GIU 2022
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Salve Bx, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa scelta possa essere importante per lei ed impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
30 GIU 2022
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Cara Bx, il suo breve racconto fa emergere tutto il malessere per la situazione vissuta. Sentirsi usati e ingannati da chi ha meritato la nostra fiducia porta con sè pensieri negativi su noi stessi, porta a chiedersi come abbiamo fatto a non capirlo prima e a cascarci. Ma nonostante questi pensieri, non bisogna incolparsi per aver creduto alle parole e alle dimostrazioni d'affetto di una persona. Questo non la rende meno meritevole ad avere accanto una persona migliore, ma la renderà più consapevole. Ci vorrà qualche tempo per passare oltre quello che le è successo, provi ad elaborare i suoi sentimenti, ad accoglierli, magari all'interno di un lavoro su sè stessa con un professionista che la possa supportare in questo momento di sconforto.
Resto a disposizione, un caro saluto. Dott.ssa Sara Manzoni.