Mi sento una persona cattiva
Salve
Mi chiamo Antonio.
Mi sento una persona cattiva e meschina dentro a tal punto di avere ansia, sensi di colpa.
Vi spiego la mia situazione.
Ho convissuto con il mio ragazzo per un anno e mezzo. Ci siamo lasciati perché avevamo due punti di vista differenti di vedere le cose.
Per un mese e mezzo ho dovuto restare in casa con lui perché non avevo soldi per trovare casa poi mese di agosto, quindi tutti in ferie.
Nel momenti in cui ci siamo lasciati io per qualche giorno non accettavo e mi sentivo in colpa. Mentre lui ha cominciato a frequentare altro dopo pochi giorni.
Io mi sono arrabbiato. Poi alla fine mi sono isolato. A tal punto che decisi di dargli tutte le mie cose e io andar via con solo la valigia.
Giornate tranquille. Lui cominciava a infastidirsi del mio isolamento e del fatto che parlavo poco o per nulla. Io ho cominciato a infastidirmi del fatto che usciva con uno (non ne sono sicuro) tutte le sere. Lui ha cominciato a minacciarmi di cacciarmi fuori casa se non parlavo ed io rispondevo toccando i suoi punti deboli (cattiveria pura da parte mia).
Tutto poi è sfociato con alzare le mani da parte sua (spesso) perchè io non parlavo.
A questo punto per ripicca ho deciso di prendermi le mie cose per portarle via. Discussioni anche la fino ad alzarmi le mani (lui) perchè ci teneva ad alcune cose. Io lo sapevo (cattiveria da parte mia).
Tutto questo in casa. Io non avevo amici che mi potessero aiutare erano tutti in ferie
Poi i litigi continuavano. Lui non accettava che io non parlassi. Ogni tanto alzava le mani per questo ed io urlavo toccando il suo punto debole. (cattiveria).
Infine sono arrivati i suoi genitori spiegando tutto. Dando la colpa la maggior parte solo a lui (faccio schifo). Anche lui negava però non era solo colpa sua.
Là era stato tutto tranquillo dicendo che con lui avremmo recuperato i rapporti di persone civili.
Ma in realtà io ero ancora arrabbiato perché ho spiegato tutto quello che è successo ed è passato tutto come se non fosse mai accaduto nulla. Loro mi hanno dato un ultimatum per andar via il prima possibile. Questa cosa mi ha messo in imbarazzo.
Dopo pochi giorni mi ha chiamato per dirmi quando andavo via (io avevo trovato una sistemazione da poco, ma la camera era in ristrutturazione quindi dovevo aspettare)., li per la prima volta mi sono arrabbiato con i suoi genitori. Ma in realtà loro mi hanno sempre voluto bene, sempre trattato bene.
Io dalla rabbia mi sono chiuso e sfuriato.
Ora mi sento una persona davvero cattiva, meschina. Poco rispettosa a tal punto di avere ansia e sensi di colpa.
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