Buonasera mi chiamo Chiara. Vi scrivo perché la mia situazione attuale non mi fa stare bene e ho iniziato a soffrire di attacchi di panico. Da quando è morta mia zia sembra che la mia vita non mi piaccia più, la facoltà che ho preso all'università non mi piace ma non voglio lasciare perché non vorrei deludere i miei genitori, non è quello che voglio fare ma mi sento oppressa a farla lo stesso e se lascio non saprei che fare della mia vita, ho iniziato un altro corso per trovare lavoro ma continuo a sentirmi inutile, come se se estistessi o meno non cambierebbe o che starebbero meglio senza di me perché mi sento un peso. Non riesco a dormire la notte e quando mi sento opprimere da questi pensieri a volte ho attacchi di panico. Sicuramente è stupido sentirsi così ma cosa posso fare per stare meglio? Vi ringrazio
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31 AGO 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Chiara,
Lei ha perso una zia, certamente una persona cara di riferimento.
Da quel momento ha iniziato a soffrire d'ansia ed è demotivata rispetto alla scelta della facoltà e della professione.
Comprendo il desiderio di non deludere i genitori tuttavia credo dovrebbe metterli a conoscenza della situazione anche per poterla supportare.
Per stare meglio ed elaborare la perdita le consiglio di intraprendere un percorso breve di counseling.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
1 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Chiara,
sicuramente sua zia era una persona per lei importante e significativa.
Valuti l'opportunità di un percorso psicologico che la supporti nell'elaborazione del lutto e conseguentemente porti ad una riduzione dell'ansia, probabilmente responsabile delle sua attuale sensazione di confusione ed in inutilità.
Potrà poi rivalutare con serenità la scelta universitaria e decidere in merito, valutando quali sono i suoi reali interessi, senza il timore di deludere i suoi genitori.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga