Mi sento svilita

Da quando son piccola a casa mi sento come se non sono capace a niente, ho avuto una febbre a 3 anni e ho dovuto reimparare tutto ma ho recuperato alla grande laureandomi. Non riesco a trovare lavoro perché a insegnare non mi chiamano, faccio lavoretti saltuari e ho sempre aiutato in casa e i miei. Ho altri 2 sorelle e un fratello. A casa a priori non so fare nulla, loro sono in grado e si sentono bravi jn tutto, se parte da me un iniziativa per esempio fare i dolci nostri tipici, mi scoraggiano mi dicono che non riesco a farli, quando non è vero e bisogna pulire. Io pulisco, la casa la pulisco, muri e frigo cosa che non fanno loro. Tutti quelli che hanno assaggiato quello che faccio hanno apprezzato i miei zero. Si accorgono di me solo per svilirmi e affibiarmi cose che non sono e non ho. Se mi applico mi dicono che non sono capace e non lo devo fare se non lo faccio mi dicono che non mi applico. Come faccio a vivere impegnandomi da donna mano etc se poi tanto non so fare nulla e non mi applico? Quando poi ti escludono perché decidono loro quando e come fare devo accordarmi e se neanche lo so quando hanno deciso il giorno e come? E se propongo io non vale? Come si fa poi a impegnarsi se tanto son quella che non sa fare nulla ed è pigra? Purtroppo non ho soldi e lavoro, ora vado a fare trasporti sanitari ma mi chiamano quando c'è bisogno spero di introdurmi di più come mi hannonpromesso. Sentimentalmente un disastro, ho convissuto lo aiutavo nel suo lavoro in più pulivo cicunavi a casa ma mai contento, sia dai miei sia da lui quando faccio qualcosa anche per loro son sciocchezze e facili oppure non sono comunque brava come loro. Inoltre era geloso non potevo fare niente, Insomma ero solo una pronta a sbagliare e incapace. Sono stufa di questa vita. Che nessuno sia contento di me?mia madre dal 219 non c'è più ed è peggio. Eppure mia sorella nella vita era sempre a letto senza studiare e per solo fortuna e riuscita ad essere presa ad un corso regionale non a pagamento di parrucchiere e adesso fa la parrucchiere ma ha sprecato tempo e soldi di mamma quando era iscritta all università e studiava fuori sede perché non ne aveva voglia ma gli faceva comodo vivere sola perché li aveva un dio ex. Mio fratello riesce a lavorare j perche ha conoscenze e fa il forte coi deboli e debole coi forti, io invece per colpa di una educazione severa e dura con tragedie familiari non potevo uscire molto e non sono riuscita ad integrarmi nella mia città dove l abito conta ed io uscivo pure con le scarpe bucate da giovane. Non ne posso più, avevo un bel carattere che o perché erano gelosi e vedevano come un pretesto per tradire o perché tutte queste cose mi hanno fatto male che ora sono diventata cattiva i rospi li faccio fuori in malo modo e ogni frase che mi dicono come stasera mio padre con midevo applicare è una rabbia che esce.