Mi sento isolata dai miei amici , in realtà non so nemmeno se definirli amici perché non ho più contatti stretti con loro, mi piacerebbe stringere contatti stretti con qualcuno , poter parlare di tutto e sentirmi compresa . purtroppo soffro d'ansia e mi risulta molto difficile uscire da questa situazione, al solo pensiero di uscire con i miei amici ho paura di perdere il controllo o che mi possa venire un grosso attacco di panico . Non ho voglia di rivolgermi ad uno psicologo e non ho la possibilità economica di rivolgermi ad uno privato . Conosco uno psicologo dell' ASL ma non lo reputo molto bravo .
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15 MAR 2022
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Cara Debb,
capisco che sia difficile esporsi a quelle che sono delle situazioni per te spaventose al punto da temere di perdere il controllo, ma mi sembra che questa situazione ti sia sempre più stressa, e che anche ciò che prima ti aiutava proteggendoti ora ti sta intrappolando, come una gabbia. Servizi territoriali con colleghi competenti sono a disposizione con l'accesso con l'impegnativa del medico di base; servizi a prezzi calmierati, come anche gratuiti sono su tutto il territorio nazionale nonché online.
Scrivere in un portale per psicologi una richiesta, dichiarare "Non ho voglia" mi sembra un forte grido di aiuto, ma capisco come possa essere difficile, fidarsi ed affidarsi a qualche sconosciuto per narrare i propri più intimi segreti. La scelta ultima e definitiva resta tua.
24 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
il vissuto che ha qui ben descritto effettivamente attiene all'area della gestione delle emozioni, in particolar modo dell'ansia.
Il punto è la motivazione che lei ha a superare questa difficoltà, a quanto è disposta a lavorare effettivamente sulle sue difficoltà.
Così come l'ha descritta sembra non avere scampo e via d'uscita...ne ha invece.
Restiamo a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Saluti,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
17 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Debora,
Ciò che sta vivendo potrebbe essere causato dalla difficoltà che lei ha descritto, come il timore a relazionarsi con l'altro e il suo sentirsi isolata.
Leggendo attentamente il suo scritto, sembra quasi che lei abbia sempre una lettura particolare della situazione che sta vivendo e quindi anticipa sempre un risultato insoddisfacente.
Per questo motivo, il suo pensiero viene attaccato, la pone sulla difensiva e lenisce le relazioni.
Per uscire da questa situazione potrebbe essere importante lavorare su se stessa dando un significato nuovo alla sua storia personale e cercando di aprirsi verso nuove relazioni e pensieri.
Cordialmente,
Giancarlo Dott. Gramaglia.
16 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Debora,
se vuole uscire dalla sua situazione di isolamento sociale dovrebbe decidersi ad affrontare ciò che tende ad evitare.
Capisco l'ansia e la paura ma tutto può essere più facile con la guida ed il sostegno di una adeguata psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Debb 2000,
se pensare di uscire con i suoi amici le fa scattare la paura di perdere il controllo e che possa avere un attacco di panico, immagino che sia piuttosto difficile pensare di farlo ugualmente. Deve essere molto pesante.
Potrebbe essere utile comprendere meglio come mai è questa la sensazione che prova quando vorrebbe uscire con qualcuno e cosa succederebbe se queste paure dovessero avverarsi.
Probabilmente in questo momento il blocco che sente può derivare anche dal fatto che non si sente libera di parlare di tutto e conseguentemente non si sente compresa. Cosa la farebbe sentire compresa?
Credo possa esserle utile vedere uno psicologo da cui possa sentirsi compresa: cosa la blocca dal farlo, al di là della difficoltà economica? Come mai sente di non averne voglia?
Sono tutte domande che lei stessa potrebbe rivolgere a un eventuale psicologo e magari potreste cercare di comprendere insieme cosa sente e cominciare a sbloccare qualcosa.
Le auguro di riuscirci, rimango a disposizione per un eventuale consulto.
Dott.ssa Elisa Borace
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Debb,
da quello che scrive sta vivendo una situazione molto delicata, che la porta a rimanere in una condizione di disagio. Comprendo l'iniziale difficoltà che può incontrare nel pensare di rivolgersi a uno psicologo, tuttavia ritengo importante, per il raggiungimento del suo benessere, darsi la possibilità di conoscere le motivazioni che sono alla base della sua ansia e conseguentemente delle sue difficoltà nel costruire e coltivare relazioni positive.
Se per lei può essere più confortevole, mi rendo disponibile a un primo colloquio on line.
Buona giornata
Dr.ssa Alessandra Milicia
15 MAR 2022
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Buongiorno Debb,
Percepisco tanta sofferenza nelle sue parole e la accolgo.
Ritengo che una problematica del genere possa sia essere il riflesso della situazione sanitaria che affrontiamo da due anni a questa parte sia, però, anche il risultato di difficoltà pregresse che si sono acuite in quest'ultimo periodo, tanto da portarla a scrivere qui.
Vorrei chiederle, però, di prestare attenzione alle sue parole. Scrive su un sito che si chiama "guida psicologi", ma anche di non avere voglia di rivolgersi proprio ad uno psicologo. Forse, se pur con fatica, potrebbe essere proprio la figura che ricerca per poter provare, insieme a qualcun altro, a capire questa sua difficoltà.
Per quanto riguarda l'aspetto economico, non so quanti anni abbia lei, ma potrebbe anche chiedere un sostegno a qualcuno a lei vicino, oppure potrebbe provare a rivolgersi al consultorio della sua città.
Mi metto a disposizione per un consulto, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Ilaria Loi
