Buongiorno,
sono rimasta senza lavoro da luglio (ho sempre lavorato) e percepisco la Naspi. Mi sono presa il periodo estivo per rilassarmi un po e da settembre ho iniziato a cercar lavoro.
Mi sto soffermano per la prima volta a cercare qualcosa più affine alla mia persona e ai miei interessi (bambini, anziani, lavoro nel sociale, etc) ma ho paura di perdermi occasioni di altro tipo (es impiegata che ho sempre fatto) e questo mi fa sentire un po in colpa nei confronti di mio marito e dei miei figli (anche se a loro non tolgo nulla)... Dovrei forse lasciar perdere questa mia strada e cercare un qualsiasi lavoro?
Grazie anche solo per aver ascoltato questo mio sfogo.
S.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
26 SET 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno. Riprogettarsi a livello lavorativo rappresenta insieme una bella opportunità di investimento di sè secondo una traiettoria identitaria, e una dose di rischio e incertezza che può mettere in scacco. Per aiutarLa è necessario dare un senso a questo senso di colpa che percepisce e che Le impedisce di fare una scelta serena, creando uno stallo tra alternative. Lei al momento sembra bloccata tra un'esperienza autentica e identitaria (il lavoro preferito/ che La muove e La tocca) e un sistema di riferimento ("giusto/sbagliato" ad esempio, che può declinarsi entro il ruolo di madre/compagna) che privilegia altri aspetti (ad es, quello economico? O altro?). Questo crea una discrepanza tra un "si deve" e un "vorrei", e aumenta l'incertezza rispetto alle occasioni perse: il senso di responsabilità è il tema chiave del Suo messaggio. Bisogna declinare tutto ciò nella Sua storia di vita e nel rapporto con la famiglia e con i ruoli che si assume in essa. Con un buon lavoro clinico si appaleseranno i significati che La bloccano e sarà possibile progettare un futuro autentico. In bocca al lupo, DP
28 SET 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno signora,
quello che sta cercando è un lavoro che contemporaneamente soddisfi le esigenze economiche ('..un qualsiasi lavoro') e che le dia anche una soddisfazione personale più profonda.
Riuscire ad unire questi due aspetti è una fortuna che non capita a tutti. Se le finanze di famiglia glielo consentono, può provare a cercare un lavoro di questo tipo, magari dandosi un tempo massimo per questa ricerca in accordo con suo marito.
Buona fortuna!
26 SET 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
è estremamente importante per il suo benessere ricercare quello le piace fare e non accettare il primo lavoro che trova. Non si senta in colpa, anzi. Stare bene con se stessi ed essere realizzati rende più forti anche per aiutare l’Altro e quindi nel suo caso, la sua famiglia.
Buoni pensieri.
Un cordiale saluto.
Dott. G. Gramaglia