Da piu di un anno, forse due, ho questo tic che mi fa stare malissimo sia per il dolore che mi provoco sia perché non riesco a smettere. Mi mordo la bocca maggiormente di lato, inizio l
Mattina per poi gradualmente smettere durante il giorno perché ho dolore. Tutto cio è iniziato verso la fine di un percorso con una psicologa nel quale ho risolto parte di alcuni problemi che avevo. A chi devo rivolgermi per risolvere questa cosa? Quale pratica può essere utile, ho parlato con la mia vecchia psicologa di questo ma mi ha consigliato di andare da una psichiatra per prendere delle medicine ma io sono totalmente contraria.
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15 FEB 2021
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Salve Giuggg,
per darti un consiglio è fondamentale capire quali sono i problemi che hai risolto con la psicoterapia e quali no; è anche importante capire nei particolari come è andata la fase conclusiva della terapia: per esempio, quale è la ragione per cui la terapia è stata interrotta anche se i tuoi problemi erano stati risolti solo in parte, come tu dici?
Il tuo sintomo comunque parla di una grande rabbia rivolta contro te stessa: sarebbe importante capire quale è l'origine di questa rabbia e perché ha preso la via dell'autolesionismo.
La zona che tu colpisci ha a che fare con la parola e con la pulsione orale: sarebbe importante approfondire l'analisi in queste aree.
Se vuoi, dammi altre informazioni; un saluto
D.ssa Loretta Sapora
15 FEB 2021
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Carissima,
la cosa migliore sarebbe che la sua psicologa la potesse riprendere per proseguire un percorso. Purtroppo questi tic sono fastidiosi e duri da debellare, ovvero ci vuole un lavoro un pochino impegnato ed assiduo.
Forse potrebbe valutare un altro percorso se non è possibile riprendere con la sua prima psicologa. Nel suo caso potrebbe essere utile andare a vedere cosa c'è sotto a questo comportamento, oltre che attenuarlo o debellarlo.
Quindi, in alternativa alla sua psicologa di riferimento, potrebbe cercare uno/una psicoterapeuta che sappia come insegnarle a gestire e controllare questo tic e che l'aiuti a comprenderne la derivazione e a consapevolizzarsi da un punto di vista personale.
Abbia fiducia, ce la farà.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.
Un saluto cordiale,
Dott.ssa Verusca Giuntini
13 FEB 2021
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Gentile Giug
Riferisce un comportamento ripetitivo importante e incontrollabile alla fine del suo percorso con la psicologa.
A volte il malessere cambia vie di manifestazione. Può essere che abbia “risolto” un problema che, in realtà, ha cercato, poi, un’altra via per esprimersi? Ha cambiato, come dire, forma nella sintomatologia?
Si affidi ad un professionista della salute mentale. Se non le è congeniale la proposta della sua psicologa, può andare da un’altra/o!
Resto a disposizione anche online
Cordialmente
Eleonora Bono Psicologa