il ristorante dove lavoravo mi dava una casa, però ci vedevamo comunque spesso. La voglia di fare l'amore era sempre meno presente, da parte mia, e ad un certo punto ho iniziato a farmi mille domande. Dopo tanto tempo poteva essere solo abitudine che mi portava a stare con lui?
Stavamo davvero bene, non siamo arrivati mai a litigare o a non trovarci più su molti aspetti, abbiamo sempre parlato molto dei problemi.
Facendo la stagione ho conosciuto molte persone, tra cui un collega con cui ho lavorato ogni giorno, e con cui ho pensato fosse nata qualcosa. Per questo le mie domande sono aumentate.. e la mia paura di non amare più il mio ragazzo è diventata giornaliera e sempre più presente. Ho deciso, con lui, che era meglio pernderci una pausa, staccare un attimo e vedere. Lui ovviamente dopo qualche settimana non ce la faceva a restare con il dubbio e mi ha chiesto di scegliere. A quel punto ho deciso di digli che era finita, nonostante non fossi sicura non volevo prenderlo in giro, io comunque pensavo anche al mio collega. Dopo un mese ho iniziato a vedermi con il mio collega, si stavamo / stiamo bene, lui è molto preso, ma io gli ho sempre detto che voglio andarci piano, perchè per me non è semplice la situazione e non voglio prendere in giro nessuno. Da qualche giorno, penso costantemente al mio ragazzo, ex ragazzo. Lui mi ha scritto più volte e io gli ho sempre detto di andare avanti con la sua vita, come io stavo facendo con la mia. Ho fatto un sogno strano l'altra notte, dove c'era lui e in questi giorni ho l'umore sotto i piedi. Mi manca molto, ci penso spesso. Oggi mi ha scritto. Ero incredula, mi ha chiesto se rimango della stessa idea, ma io ovviamente gli ho detto che l'unica cosa che potrei digli e che vorrei provare a rivederlo.
Non so bene cosa pensare. Dopo averlo sentito ero più tranquilla. Ma questi giorni li ho passati male. Il mio collega non sa nulla, ma penso che gli dirò la situazione, poichè se provassi qualcosa di forte per lui probabilmente non penserei così tanto al mio ragazzo.
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22 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Alessandra,
penso che non sia stato opportuno dire al tuo ragazzo che la storia era finita se non ne eri ancora sicura.
Potevi dirgli la verità e lasciare che fosse lui a prendersi eventualmente l'onere di chiudere la relazione se non voleva concederti altro tempo. Ciò per non appesantire il tuo senso di colpa che corre insieme ai tuoi dubbi.
Penso anche che sia una buona idea quella di dire al tuo collega come stanno realmente le cose perchè da qualsiasi direzione ti venga fatta pressione e messa fretta non va mai bene.
Infatti, per decidere, hai bisogno di chiarirti le idee e in questo può esserti utile un percorso di psicoterapia, in questo caso anche breve.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
28 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Alessandra, credo che, all'interno di quel turbinio emotivo di paure, sensazioni, nuove, timori di prendere in giro qualcuno, si sia un po' persa lei.
Le consiglio pertanto di provare a fare chiarezza prima di tutto su quali sono i suoi desideri, cosa desidera trovare in una relazione ed anche comprendere cosa la spaventa in un rapporto (l'abitudine, la routine..).
Solo allora sarà in grado di prendere una decisione consapevole in modo sereno. In questo momento sicuramente sarebbe per lei utile intraprendere un percorso psicologico per raggiungere tali risultati.
Un gentile saluto,
Beatrice Lazzeri Psicologa e Psicoterapeuta a Firenze ed Empoli
23 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Alessandra,
si avverte nelle sue parole un profonda confusione. Nel timore di non prendere in giro nessuno, ha forse fatto scelte un po' affrettate.
Forse le potrebbe essere d'aiuto un percorso piscologico, che la porti ad una migliore comprensione dei suoi sentimenti e delle sue aspettative rispetto al rapporto di coppia.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
22 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Alessandra, lei mi sembra che stia vivendo quello che si chiama "paradosso dell'amore": il nuovo (il collega per intendersi) alimenta il desiderio ma dà meno stabilità, ciò che si conosce (l'ex nel suo caso) rimanda più a vissuti di sicurezza ma è meno stimolante sul piano del desiderio. Il mio consiglio è quello di prendersi del tempo per mettere a fuoco quali sono i suoi bisogni, cosa la fa stare bene in questa fase della sua vita e a cosa è disposta a rinunciare tenendo conto che non è una scelta per la vita, i bisogni, i desideri, le paure possono cambiare. Lo so che non è facile ma se si ascolta con onestà senza censurarsi nel sentire credo che la risposta riesca a trovarla.
Un caro saluto - Luisa Fossati - Psicologa psicoterapeuta
22 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Alessandra, le sue incertezze e la sua confusione sono stati più che comprensibili, nei quali lei sta vivendo una forte passione ed ha giustamente, nel contempo, paura del nuovo, paura di abbandonare il passato in vista di un futuro migliore. Migliore semplicemente perché ha deciso di seguire la parte sana del suo pensiero e di prendersi cura di Sè.
Buona giornata,
Dr.Gramaglia
