mi ha lasciata per vivere con l'amante
Pochi giorni prima di Natale mio marito ha deciso di andare a vivere con l'amante. Io l avevo scoperto un mese prima, l ho affrontato, cercato di capire il motivo, spiegato che l avrei perdonato e che mi sarei messa in gioco per migliorarmi se mi avesse spiegato cosa gli era mancato...che l avrei presa come un opportunità per resettare e ricominciare. Non mi sono mai sentita bella, mai piaciuta mentre per me lui è bellissimo e ogni volta pensavo che le persone si chiedessero come mai lui amasse me. Perciò appena capito chi fosse l amante mi sono incolpata per la mia scarsa avvenenza e per i chili in più che avevo acquistato. Premetto che questa insicurezza era solo mia, lui sembrava sempre molto attratto da me anche sessualmente. Inoltre capivo che poteva succedere: primo e unico amore....io 16 lui 17....ogni scoperta fatta insieme. Un amore forte, almeno per me...che non mi ha fatto mai pensare ad altro uomo. E dopo 13 anni di fidanzamento e 4 di matrimonio eravamo riusciti anche a coronare il nostro sogno di avere uno splendido bambino che ora ha quasi 2 anni. Tutto perfetto....per lo meno per me....lui ha avuto lunghi periodi di disoccupazione...e l ho sempre supportato, lavorando ma senza fargli pesare la situazione....sono sempre stata la sua fun, l ho incitavo nei momenti di sconforto e amato e difeso contro chiunque....poi lui questa estate trova lavoro come cameriere per la stagione estiva e diventa un fantasma. È entusiasta e lavora sempre, fa orari strani ed io stupida ne ero fiera perché pensavo che si desse fa fare x noi, per dimostrare che ce l aveva fatta...E perciò felice assecondavo ogni stranezza, anche il fatto di non avere rapporti perché sempre troppo stanco. E invece scopro che mi tradiva con una collega....i soldi che pensavo mettesse da parte x noi, erano tutti spesi...E campava come sempre con i miei, spillandomi ogni centesimo. Io lavoravo, mi trascuravo, perché senza soldi e tempo non potevo altrimenti e accudivo mio figlio. Sempre sola e lui assente totalmente con entrambi sia fisicamente che emotivamente.dopo la scoperta e i miei tentativi di salvare questo matrimonio, lui non prima di avermi detto che, non ho colpe, sono stata perfetta e generosa, è lui il problema, che da quando è nato il figlio è cambiato in lui il sentimento per me...che l altra è solo una conseguenza...E che gli dispiace molto....ha preso i suoi vestiti ed è andato via a vivere con lei. E così dopo quasi vent'anni mi ritrovo sola, con un figlio da crescere, lui lo vede un paio di volte la settimana per qualche oretta, per scelta sua non mia. non è presente in nulla e non svolge assolutamente il ruolo di padre. È completamente disinteressato anche se dice di amarlo alla follia. Io ovviamente lo amo ed odio allo stesso tempo, e nonostante sto riuscendo a capire solo ora quanto sia stato crudele, quanto mi ha sfruttata e presa in giro, quando lo vedo non riesco mai a dirgli nulla...o piango o voglio abbracciarlo. È la notte soprattutto che mi ammazza. Mi sento sola e ferita. Cerco di essere forte per il mio bambino ma non so come superare, mi odio per come mi comporto con lui e non so se sono normale.