mi chiede una pausa di riflessione ma dice di amarmi e che gli manco
Salve scrivo qui perché mi sento molto giù di tono per la situazione che sto vivendo, sono stata con il mio ragazzo per un anno e 8 mesi, abbiamo entrambi 23 anni e ci siamo vissuti da sempre in modo intenso, ci siamo amati tantissimo, ma come si sa a volte il troppo stroppia, quindi piano piano abbiamo iniziato a trascurare alcune cose importanti come lo studio, le amicizie e così via.
Lui ha fatto l’erasmus esperienza per ne traumatica che mi ha portato ad essere opprimente ed ossessiva, tanto da negargli cose banali e litigare per sciocchezze, lui me lo ha lasciato fare accumulando sempre per paura che potessi lasciarlo.
4 settimane fa come un fulmine a ciel sereno o più o meno (nell’arco di questi mesi spesso dimmi diceva di sentirsi spersonalizzato, perso, senza più una meta nella vita, cosa che invece prima aveva molto chiara) dopo una mia bocciatura ad un esame lui ha iniziato a chiedermi cosa stessimo facendo, se non ci stessimo annullando, che futuro avremmo mai potuto avere, la situazione di risolve in parte, decidiamo di andare avanti ma lo sentivo nei giorni sempre giù di tono, finché non arriviamo a due punti di rottura dove alla fine entrambi finivano per piangere disperati che non volevamo lasciarci ed allora non lo facciamo.
3 settimane fa prende coraggio e prima di partirsene in vacanza con la famiglia mi chiede di prenderci una pausa, di non aspettarlo, la vicenda è stata affrontata in modo drammatico considerando che lui piangeva e singhiozzava dicendo di amarmi comunque tantissimo.
Ci separiamo, dopo qualche giorno lo cerco, lo chiamo le sue risposte solite sono che comunque lui mi ama, che gli manco ma che sente l’esigenza di questo tempo per se e che non sa se torneremo insieme.
Dopo qualche giorno mi cerca lui cercando di parlare del più e del meno, poi mi faccio sentire io ogni tanto, poi lui una notte verso le 6 mi scrive che gli manco da morire che ha ancora bisogno di “spurgarsi”, di liberarsi ma che gli mancavo.
A quel punto ho capito che la scelta migliore era dirgli di non sentirci, perché ad oggi io ho capito i miei errori e capisco anche che la strada per andare avanti è lunga, ma so di amarlo e di volerlo nella mia vita.
Dopo un giorno una ragazza che è nella sua comitiva, una tipa un po’ civetta che non mi ha mai sopportata pubblica sui social un vecchio ricordo con lui (sono stati insieme in passato) da lì una mia sfuriata di gelosia, inizialmente lui non mi capisce e si arrabbia, dopo qualche minuto comprende la mia reazione e mi chiede scusa, perché capisce che effettivamente potessi fraintendere.
Abbiamo concluso la telefonata sempre con il ti amo, che ci saremmo sentiti e che da adesso prendeva vita la vera pausa, che lui aveva bisogno di ritrovarsi e che non sapeva se saremmo tornati insieme.
Qualcuno dall’esterno può pensare che sia stato solo un modo per mollarmi, senza coraggio, magari lo è, ma che tra noi c’è ancora un sentimento molto forte, a questo io ci credo è questa cosa mi fa stare ancorata a lui, non ci sentiamo adesso da 6 giorni.
Non so cosa aspettarmi ho paura che lui mi chiami e mi dica che sta meglio senza di me, piango ogni giorno, poi cerco di respirare, di dirmi che andrà bene e forse sto affrontando male la cosa pensando davvero che un amore così grande non possa morire così.