Buongiorno. Vorrei capire se dopo la laurea in scienze e tecniche psicologiche lo svolgimento di un master professionalizzante (nel mio caso coordinazione genitoriale) necessita dell'iscrizione albo per poter poi lavorare in quell'ambito,o se i soli titoli conseguiti con il master sono sufficienti per la professione di coordinatore genitoriale. Grazie.
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21 DIC 2024
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Buon pomeriggio, ti consiglio di approfondire la questione con gli organizzatori del master i quali sapranno sicuramente i dettagli ed eventuali titoli che possono darti con il corso offerto.
20 DIC 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Comprendo la tua domanda riguardo ai requisiti per lavorare come coordinatore genitoriale dopo aver conseguito un master in questa disciplina.
La risposta non è univoca e dipende da diversi fattori:
- Normativa di riferimento: la normativa italiana in materia di coordinazione genitoriale è in continua evoluzione. È fondamentale consultare le leggi e i regolamenti più recenti per avere informazioni precise e aggiornate.
- Regioni e province: ogni regione e provincia può avere delle specificità e delle richieste aggiuntive per l'esercizio della professione di coordinatore genitoriale.
- Associazioni di categoria: l'iscrizione ad associazioni di categoria come AICOGE (Associazione Italiana Coordinatori Genitoriali) può essere utile per ottenere riconoscimenti e aggiornamenti professionali, ma non sempre è un requisito obbligatorio per lavorare nel settore.
Nel tuo caso specifico, avendo una laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e un master in coordinazione genitoriale, sei sicuramente avvantaggiata. Tuttavia, ti consiglio vivamente di:
- Contattare l'ordine degli psicologi della tua regione: chiedi informazioni specifiche sui requisiti per svolgere l'attività di coordinatore genitoriale e sulle eventuali iscrizioni all'albo necessarie.
- Informarti presso le associazioni di categoria: entra in contatto con AICOGE o altre associazioni simili per conoscere le loro linee guida e i requisiti per diventare socio.
- Eventualmente consultare anche un legale: un avvocato specializzato in diritto di famiglia può fornirti una consulenza più precisa sulla situazione normativa nella tua regione e sulle possibili strade da percorrere.