Marito sempre infelice e rimuginante sul suo passato
Gentilissimi dottori,
Sono una giovane mamma di due bambine,sposata da 8anni. Mio marito ha sofferto di depressione ed è stato in cura per diversi anni prima che ci sposassimo. Aveva problemi con la sua famiglia di origine,dalla quale si sentiva costretto a un lavoro che non amava ma che comunque non ha lasciato nemmeno dopo il matrimonio. Ogni giorno tornava a casa sfogandosi per ore dei suoi problemi lavorativi,io ho insistito perché lo lasciasse: faceva male a lui e alla nostra famiglia psicologicamente e non rendeva economicamente. Dopo 6 anni sulla orlo del fallimento ha chiuso,ma abbiamo ancora problemi. Non è riuscito a trovare un nuovo lavoro, è sempre arrabbiato,rimugina e parla rabbiosamente da solo,non è mai felice e sereno, non prende iniziative. Di notte si agita continuamente, io sono molto stanca al risveglio devo fare forza a me e a lui durante il giorno, sono sempre propositiva e fiduciosa,ma ora mi sento stufa di questa situazione,lui non si rivolge a un professionista per motivi economici e io interiormente credo che la sua infelicità sia una. Scelta! È sempre rivolto al passato, non merito tutta questa infelicità e non so come evitare di prendermela. Ho profuso parole,sproni e riflessioni. Ho il dovere di essere serena per me e per le nostre figlie.come faccio?