Marito aggressivo e bestemmiatore
Sono una mamma di 52 anni, tre figli, 14 anni e due gemelli di 7. Quando i gemelli sono nati mio marito si è trasferito a 700 km per lavoro. Dopo circa un anno ho scoperto che aveva una relazione sentimentale con una collega. Ci siamo separati ma non abbiamo mai smesso di vederci e di stare sotto lo stesso tetto quando viene a trovare i bambini. Un anno fa abbiamo fatto una riconciliazione, per motivi economici. Lui nel frattempo aveva chiuso con l'altra donna e anche io, che avevo provato a rifarmi una vita, ho preferito chiudere. Oggi, mi ritrovo ad affrontare i problemi che ci avevano allontanato, o meglio, che mi avevano fatto allontanare da lui.
Il suo carattere instabile lo porta ad arrabbiarsi facilmente, urlare o borbottare frasi contro di me, in particolare sull'educazione dei bambini. Io forse troppo morbida, lui in un attimo perde la pazienza, urla e bestemmia. Questo modo di fare mi ha fatto perdere ogni desiderio sessuale, cosa che mi è stata ovviamente rinfacciata per giustificare la sua relazione extraconiugale. Non mi ha mai picchiata ma quando litighiamo mi terrorizza al punto che poi non parlo più. Con i figli dopo le prime 24 ore in cui è contento di vederli poi si comporta come un dittatore, sgridandoli per qualsiasi cosa. Qualche giorno fa mio figlio, dopo l'ennesima sgridata mi ha detto di non volere più questo papà. Io sono stata in terapia nel periodo di separazione, due miei figli anche. Oggi mi dico, ne avrebbe bisogno lui. Aggiungo che dopo le sue sfuriate anche se non dice nulla mi sembra dispiaciuto, ma non chiede mai scusa. L'ultimo anno sono stata presa dall'acquisto di una nuova casa, lui mi ha aiutata a fare dei lavori...ma ora mi ritrovo di fronte a vecchi problemi. Aggiungo anche che quando è in pubblico appare una persona molto equilibrata ed educata, quando è a casa o siamo soli si trasforma. Non so come dirgli che secondo me deve andare in analisi, tra l'altro non spenderebbe mai soldi per questo.
È la prima volta che analizzo i nostri problemi da questo punto di vista, è come se fino ad ora non volessi ammettere che ho accanto un'uomo aggressivo.