Salve, ho 27 anni. Vivo una situazione da ormai diversi anni a dir poco estenuante. Non riesco tutt'ora, nonostante abbia già fatto psicoterapia in passato e anche adesso, a spiegare cosa mi succede. Praticamente la mia testa è come se si incastrasse in alcuni pensieri che non riesco a decifrare; semplicemente la mia testa si convince che io debba stare male e di colpo io comincio a stare male sentendo un fortissimo stress seguito da un'agitazione e fortissima ansia. Queste spiacevoli sensazioni peggiorano di giorno in giorno non dandomi tregua. Sono passato da uno stress di 2 mesi fa relativamente moderato ad uno stress attuale completamente smisurato, in cui ogni istante della giornata è un incubo senza sosta. Non so più cosa fare, ho fatto psicoterapia 3 anni fa e sembrava avesse funzionato ma ci sono ricascato dopo 2 anni e mezzo di apparente tranquillità e sembra essere peggiore di 3 anni fa. Accetto consigli. Grazie
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14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Roberto,
grazie per aver condiviso il suo disagio e il suo malessere. Questi pensieri le impediscono di dare un senso razionale alle esperienze quotidiane, limitando le azioni e provocandole sensazioni negative, ansia e sfinimento. Si crea un meccanismo difficile da interrompere: più pensa e più il pensiero ossessivo si ripresenta.
Ha già iniziato a prendersene cura rivolgendosi all'aiuto di uno psicoterapeuta, le consiglio di valutare la possibilità di una visita psichiatrica dal momento in cui i sintomi riferiti e il e malessere psichico compromettono la quotidianità e rendono difficoltoso vivere in maniera serena.
17 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Roberto,
capisco lo sconforto e la frustrazione che lei descrive, soprattutto se già in passato aveva intrapreso un percorso psicoterapeutico e sperava di aver risolto.
Lei parla di questo percorso in termini quasi fallimentari, dice che "sembrava avesse funzionato" e adesso sente di esserci "ricascato", che ne dice di provare a leggere in termini meno negativi questa esperienza passata trasformandola in una risorsa per iniziare a stare meglio?
Intanto sa, perché lo ha già sperimentato, che è possibile ritrovare la tranquillità dopo aver attraversato un periodo di profondo malessere. Le è già successo, quindi può succedere di nuovo.
Le ricadute possono verificarsi, soprattutto in momenti di particolare stress, quello che lei ha appreso durante il percorso precedente è sicuramente uno strumento in più che ha a disposizione per affrontare questo particolare momento.
Solo che non è detto che basti SOLO quello.
Che tipo di terapia ha seguito? Forse ora le serve un approccio differente che le permetta di andare ancora più a fondo di certi aspetti o di affrontarli da una prospettiva differente, perché forse è proprio quello che le stanno richiedendo di fare adesso.
Provi anche a riflettere: cosa è cambiato rispetto a prima? Cosa è successo dopo questi 2 anni e mezzo di serenità?
Resto a disposizione per qualsiasi cosa,
Alessia Sassano
16 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Roberto,
sembra che lei vada soggetto a pensieri intrusivi e ossessivi correlati ad ansie ipocondriache con ripercussioni somatiche e inseriti in un circolo vizioso ansia-sintomo-ansia.
Dal momento che si è giovato della psicoterapia tre anni fa, vale la pena di riprendere un nuovo step di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale con eventuale valutazione di integrazione farmacologica.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Roberto,
La prima domanda che mi viene da porle è legata a quanto stesse accadendo nella sua vita nel momento in cui si sono manifestati questi pensieri. Potrebbero esserci situazioni di malessere non riconosciute consciamente che si traducono in queste ossessioni, prendendo la forma di pensieri che la perseguitano? Per affrontarli Credo sia opportuno dare loro ulteriore voce, per capire che sofferenza profonda stanno esprimendo, Qual è la parte di lei talmente bisogno di essere ascoltata da manifestarsi così prepotentemente.
Suggerisco di riprendere un percorso di psicoterapia, nei momenti di cambiamento la nostra mente regredisce a fasi precedenti, poiché siamo più esposti, fragili e vulnerabili. Ritrovare uno spazio protetto in cui ripristinare uno stato di benessere e affrontare le difficoltà del momento le sarebbe di grande aiuto.
Spero di essere stata utile
Un caro saluto, resto a disposizione
Dottoressa Simona D'Urso
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Penso che le sarebbe utile il Training Autogeno e la Mindfuleness. Entrambi fondamentali per l'ansia, e lo stress.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Roberto,
Mi dispiace che si ritrovi in questa condizione di ansia e agitazione. Purtroppo non possiamo impedire alla mente di produrre pensieri, però come avrà imparato nel precedente percorso, possono essere gestiti e può essere gestito il peso che ne deriva. Toccherebbe farsi dunque alcuni interrogativi: "Come ho imparato a gestirli percorso precedente?" "Cosa è cambiato?" "Ho affrontato tutto in psicoterapia?" ecc... Tra le domande utili per recuperare la soluzione al problema, le consiglio di eventualmente riattivare un percorso terapico, forse mirato alla gestione di questa problematica, se non dovesse trovar risposte e soluzioni alle sue domande. Spero di esserle stato d'aiuto.
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Roberto,
Mi dispiace molto per quello che stai passando, immagino non sia facile per te affrontare le giornate con questi pensieri e quest'agitazione. Se 3 anni fa eri riuscito a superare questa difficoltà con un percorso di terapia e fino ad ora non avevi più avuto sintomi è probabile che sia successo un evento che ha fatto scattare qualcosa in te, un evvenimento che ti è accaduto o anche un semplice pensiero che hai fatto in relazione a qualcosa e di cui non ti sei reso conto. In ogni caso la soluzione migliore è sicuramente quella di intraprendere nuovamente un percorso psicologico, se aveva funzionato anni fa, con molta probabilità funzionerà ancora e ti aiuterà a vivere serenamente per altri anni, fornendoti questa volta anche le risorse necessarie per ridurre il rischio che ciò accada nuovamente.
Spero di esserti stata utile.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Un abbraccio,
Dott.ssa Valeria Passavanti
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Roberto,
Sembra quasi che tu sia vittima di un circolo vizioso che tu stesso mantieni in vita alimentando pensieri negativi e disfunzionali, che non ti aiutano a stare meglio e a gestire le difficoltà. Rimuginio e ruminazione possono sostenere e indurre sintomi depressivi e ansiosi e generare un malessere che si ripercuote anche sul fisico con stanchezza, mal di testa, irritabilità, ecc. Consiglio una psicoterapia ad orientamento cognitivo-comportamentale sicuramente più efficace nel tuo caso.
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Roberto,
grazie per aver condiviso con noi i suoi pensieri e sono dispiaciuta per il malessere che descrive. Immagino sia frustrante pensare di “esserci ricascato”, dopo aver lavorato bene in terapia, ma la invito a chiedersi cosa ha funzionato l’altra volta? Quali strategie ha messo in atto che hanno favorito il suo benessere? Oppure, c’è stato qualche accadimento o cambiamento particolare nel frattempo che merita un ‘esplorazione?
Potrebbe risentire lo psicologo che l’ha già seguita per riattivare gli strumenti già appresi, o anche pensare di acquisirne di nuovi, come ad esempio la Mindfulness (della quale sono facilitatrice), volta a disinnescare stress o pensieri automatici, ricentrandosi su di sé. Resto a disposizione se ne vorrà parlare, anche online. Spero comunque di esserle stata utile e le auguro il meglio.
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi
14 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissimo Roberto, grazie per la condivisione. Comprendo le tue sofferenze, e la delusione circa il possibile ritorno di fatiche che ti avevano fatto già stare male in passato. Credo che intraprendere nuovamente un percorso di terapia potrebbe aiutarti. A volte rimangono delle aree e dei pensieri inesplorati e che ritornano a farsi sentire.
Resto a disposizione!
AV
14 APR 2023
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Gentile Roberto,
mi dispiace molto per la situazione in cui si trova. Sarebbe utile capire a monte quali sono le percezioni, attraverso le quali la sua testa la convince di stare male, capendo quelle si potrebbe intervenire con quelle strategie per andare a spezzare il circolo vizioso in cui puntualmente si ritrova.
Quindi, se in passato la psicoterapia aveva funzionato, ma adesso, come dice lei, ci "è ricascato", il mio suggerimento è quello di andare a rafforzare, con il supporto di un professionista, gli strumenti che le occorrono.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca