Mal d'amore e sensazione che non ci sia via d'uscita
Tutto è cominciato a Giugno 2018, un anno fa. Ho conosciuto una ragazza fidanzata, e inizialmente la consideravo solo una amica. Dopo due mesi, lei si è litigata con il suo fidanzato e da allora ci siamo scambiati frasi un po' affettuose e amorevoli, lei mi diceva che ero l'unica persona capace di fargli dimenticare il suo ragazzo, che la trattava male, di conseguenza mi ci sono affezionato e cominciava a piacermi, improvvisamente poi mi dice che stava male perché gli mancava il suo fidanzato e che voleva cercarlo per fare pace. Inizialmente ci rimasi molto male, ma è durata solo un giorno la delusione, il giorno dopo avevo già dimenticato tutto e l'ho riconsiderata come una semplice amica. Pensate che per 13 giorni non la cercai più, e mi cercò lei dicendomi che gli mancavo troppo. Da allora (Settembre 2018 ) fino ad Aprile abbiamo parlato più o meno da amici, mi ero tolto tutti i pensieri dalla testa, il più delle volte mi contattava lei anzi. Ad aprile, poi, litigò di nuovo col suo ragazzo e ricominciò a scrivermi frasi amorose e tutto, mi diceva che sono un bel ragazzo, che sono più bello del suo fidanzato, mi diceva nuovamente che solo io potevo fargli dimenticare di lui, anche se mi diceva che gli mancava il suo ragazzo e stava male. A questo punto io mi ci sono affezionato nuovamente. Siamo usciti a fine Maggio e io l'ho baciata, lei ci stava e tutto, ma mi diceva sempre che gli mancava il suo ragazzo. Dopo qualche giorno torna con lui ma l'atteggiamento nei miei confronti non cambia: continua a scrivermi (anche cose amorose) e a mandarmi gli screen della loro chat prendendolo in giro con me. Il 30 Luglio lei ha deciso di lasciarlo e di dimenticarlo e da allora non parlano più, parla solo con me ma sinceramente io sono ormai arrivato al limite e non voglio più fare passi in avanti. Tuttavia, la situazione è che non riesco a fare a meno di parlare con lei. La notte mi sveglio e guardo le notifiche per vedere se ha risposto, guardo continuamente il telefono e quando mi risponde sento una sensazione di felicità che si oppone a una sensazione di tristezza quando ad esempio fa altro e non si collega per 3 o 4 ore. Nel mese di Giugno, quando era tornata col suo ragazzo, avevo provato in tutti i modi ad allontanarmi, glielo dissi che non volevo più sentirla ma lei si mise a piangere e non riuscì a dormire la notte perché mi ha detto che sono molto importante e non vuole perdermi, provai anche a non scriverle più nulla, a darle risposte secche ma dopo pochi minuti mi ricontattava sempre. Passo costantemente le giornate a rimuginare su questa situazione e a concludere poco, faccio fatica a studiare (vado all'università). La cosa che non mi dà pace è che non capisco cosa provo per lei, perché anche se mi dovesse dire che si vuole fidanzare con me io non sarei comunque felice perché sì, mi piace e mi attrae tantissimo fisicamente, ma a cuor mio so che non è una ragazza per me. Non capisco poi perché fino a Gennaio riuscivo a rimanere amico con lei pur provando qualcosa e pur venendo rifiutato senza starci troppo male: all'università andavo a bomba e riuscivo a fare un sacco di attività ugualmente. E' da quando mi ci sono riaffezionato la seconda volta che sono diventato un inetto, studiare e mantenere la concentrazione è una grande fatica, perdo troppo tempo a pensare a questa situazione a cosa fare. La mia psicoterapeuta è in maternità e tornerà tra 7 giorni, intanto voglio chiedere un vostro parere, anche se suppongo che la mia psicoterapeuta mi dirà di tagliare i rapporti con questa ragazza.. Pensate che ho silenziato tutte le chat WhatsApp tranne la sua, perché quando sento il cellulare vibrare e vedo che è una notifica di WhatsApp sto male se poi vedo che non è stata lei a scrivermi. Non so cosa abbia, so solo che ho una gran voglia di ripartire e spaccare il mondo, ma è come se mi sentissi bloccato.