Buongiorno sono un ragazzo di 23 anni e mi ritrovo a scrivere qui nel periodo più brutto della mia vita, un mesetto fa era in corso un evento organizzato da me e mi ritrovai in un forte stato di ansia e stress, andai dal mio dottore di fiducia e mi segnò lo Xanax dicendo semplicemente "È solo per farti stare tranquillo" e mi disse di interrompere la "Cura" appena l'evento sarebbe finito. Assumo questo farmaco per 15 giorni (Una volta al giorno con gocce che andavano dalle 7 alle 15) dopo di che smetto di prenderlo, dopo qualche giorno sento un ansia abbattersi in modo prepotente su di me in una circostanza dove l'ansia non poteva arrivare (Stavo mangiando un gelato) e ormai sono tre settimane che soffro di ansia attacchi di panico e nausea e non so veramente come uscirne.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
8 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Andrea,
purtroppo lo Xanax nonostante abbia effetto immediato non agisce sulla causa del suo malessere. Ha lo scopo di ridurre i sintomi ma dall'interruzione i sintomi riemergono.
Il fratto che soffre di ansia e attacchi di panico da relativamente poco tempo (tre settimane) è a suo favore. Le consiglio di intervenire subito, attraverso una terapia cognitivo-comportamentale.
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Nadia Fasano Psicologa Napoli
11 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissimo,
dalle Sue parole si intuisce la sofferenza che sta provando in questa difficile fase della Sua vita.
I farmaci sono solo una delle possibili soluzioni in caso di ansia, soprattutto in fase acuta. I sintomi ansiosi, però, sono spesso manifestazioni di una sofferenza più profonda, soprattutto quando si protraggono nel tempo. È consigliabile, in questi casi, rivolgersi ad uno psicologo professionista, per cercare di comprendere l'origine del problema e soprattutto affrontarlo, supportandoLa e fornendoLe delle strategie per ritrovare il Suo benessere.
Saluti.
Dott.ssa Cazzaniga Giovanna e Dott.ssa Passoni Flavia,
Centro Synesis Psicologia, Carnate (MB), Arcore (MB), Cagliari (CA).
8 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Andrea....al 99% si trattava di un attacco di panico, ed altrettanto probabilmente sei un tipo di persona in cui alcune situazioni sociali possono mettere in ansia. Una volta avuto il prima attacco di panico, purtroppo e' facile che si ripetano. E' lungo spiegare in questa sede di che si tratta ma l'unica via efficace per risolvere, oltre che farmaci a vita, e' la psicoterapia. Coraggio.
8 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Andrea,
il suo medico le ha prescritto il farmaco perché riducesse la sintomatologia, forse pensando si trattasse di un attacco d'ansia episodico.
Visto che il disturbo permane e con intensità maggiore, valuti la possibilità di un percorso psicologico per un'adeguata comprensione delle cause e l'attivazione di strategie di cambiamento.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
8 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Andrea,
si rechi da uno specialista innanzitutto (psichiatra) per il dosaggio corretto del farmaco; inoltre se crede contatti uno psicoterapeuta formato in EMDR una tecnica di psicoterapia utile e efficace a affrontare e superare i traumi.
Che cosa ha scatenato per la prima volta l'ansia e il panico?
Con un collega EMDR potrà individuare le cause e affrontarle.
Un caro saluto
7 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Andrea,
lo Xanax è effettivamente un farmaco sintomatico, che agisce al momento sul sintomo ansioso senza però risolvere la situazione a lungo termine. Come correttamente scrivi, quel che ti sta capitando è infatti ascrivibile al quadro dei disturbi ansiosi. Tuttavia, pur essendo tra i disturbi più frequenti nella popolazione generale, è facilmente risolvibile anche in tempi brevi con una terapia mirata. Non esitare a contattare un collega della tua zona che possa aiutarti ad uscire da questa situazione, abbandonando definitivamente il ricorso ai farmaci!
Un cordiale saluto,
dott.ssa De Simone