Madre troppo appiccicosa!
Gentile psicologo, ho 27 anni e mi reputo un ragazzo normale come tutti i ragazzi della mia età, ho una “bella” vita tra alti e bassi! Ma ho grandissimo tasto dolente... mia madre...
Mi ama, mi adora, sono il suo unico figlio, ma mi sta troppo attaccato, non mi lascia vivere esperienze o fare errori, non mi lascia la libertà di scegliere, pensando che i suoi consigli siano sempre più giudiziosi dei miei! Io sono un tipo abbastanza indipendente, odio avere gli occhi addosso o sentirmi dire cosa fare e cosa non fare! Deve sapere tutto della mia vita, del mio lavoro, delle mie relazioni! Io ho necessità di spazio, abbiamo una casa piccola e già questo è un grande problema per 3 persone. Privacy zero, entra in camera senza bussare! Speso queste frustrazioni scaturiscono in liti molto accese e lei usa sempre la carta della vittima invece di ascoltare quel che ho da dire e di comprendere, mi tratta da bambino o da bambola, cosa che io non sopporto! A me dispiace molto litigare con lei, ma non ho nessun modo per farle entrare in testa che deve prendere le distanze da me! Insomma non so più che tecniche d’alproccio usare per far sì che lei inizi a capire che sono un uomo fatto e finito e che so badare a me stesso, sicuramente a dovessi aver bisogno sarò io ad avvicinarmi a lei e non viceversa come un ape su un fiore! Tutto questo mi mette malumore, rabbia, frustrazione e mi porta ad allontanarmi da lei ( cosa che io non vorrei) ma non ho scelta! Molte volte mi chiede anche di chiamarla appena arrivò a casa di un amico, guardo i miei coetanei e le loro mamme non sono minimamente così, lasciano i figli cresce naturalmente senza manipolarli costantemente!
Sono davvero disperato, mi fa stare male vivere così, io voglio solo una vita serena e non essere il chiwawa di una madre che non sa come riempire il proprio tempo!