Madre egoista e priva di responsabilità..?
Ho a che fare con una madre cresciuta a sua volta con una madre egoista e
Manipolatrice, e fa la stessa cosa con noi figlie. Mia sorella ha 30 anni ma vive in casa, ed è costretta a pagare un debito di mia madre a rate con il proprio stipendio senza potersi lamentare, altrimenti riceve insulti e parolacce (sei inutile, è il minimo che puoi fare...ecc). Io ho 25 anni e a causa di questo comportamento egoista (è andata via da casa quando io avevo 15 anni per poi tornare un anno dopo pentita, essendo riaccolta da noi figlie e da mio padre perché bisognosi che colmasse il vuoto emotivo lasciato) ho sofferto di disturbi alimentari fino ad oggi (anche se l'anno passato credevo di esserne uscita definitivamente dopo un percorso di psicoterapia online, ci sono ricaduta). Tutt'oggi, ma praticamente da sempre, scarica ogni sua responsabilità domestica su di me e mio padre ,che pur essendo quasi cieco,sente la responsabilità di non lasciare tutto sulle mie spalle né su arrangia nel fare le cose come può. Si va dal cucinare al pulire casa, al fare la lavatrice. In passato era mia sorella la vittima (che adesso esaurite le sue forze fisiche ed emotive (anche lei vittima di disturbi alimentari ed obesa) passa a letto tutto il tempo in cui non lavora). Dall'esterno mia mamma sembra la mamma perfetta, è solare e aiuta tutti (gli altri), dispensando tempo a telefono e consigli. Non appena io o chiunque mette in discussione il suo comportamento assente ed egoista , riempie di insulti e sensi di colpa tutti, rinfacciando che lei lavora e mio padre invece essendo ipovedente è inutile e non la può mantenere (questo accade solo da quando è peggiorato ,prima ci ha sempre mantenuti essendo un lavoratore instancabile). Insomma, con la scusa del lavoro svolto (io e mia sorella siamo sempre state indipendenti pur vivendo in casa, eccetto le bollette), si sente autorizzata a rinfacciare tutto , dicendo che non meritiamo nulla e arrivando anche a insulti grossi come il fatto che dobbiamo morire. Questo ovviamente solo se lamentiamo qualcosa, altrimenti passa le giornate nello stare al PC, su facebook dicendo di lavorare, e mangia lì da sola dicendo di essere troppo impegnata (per noi). Mio padre da quando si è ammalato e dipende da lei per uscire e fare tutto il resto delle cose, non riesce più a imporsi , perché lei lo umilia rinfacciandogli il suo problema di vista e il fatto che lei lavora (fa la consulente di energia elettrica, quindi un lavoro molto poco retribuito...noi viviamo praticamente in maggior parte con la minima invalidità di mio padre e con lo stipendio di mia sorella). Io ho perso il lavoro con la pandemia e adesso mi ritrovo ancora più vittima di mia madre essendo "a carico suo". Non chiedo nulla, da che non lavoro ho azzerato le mie esigenze.. ma lei mi rinfaccia persino la spesa o le medicine che mi ha comprato perché stavo male. Io credo che ogni madre dovrebbe occuparsi dei figli e della famiglia, invece io sento un profondo senso di insicurezza da ogni lato, che alimenta i miei problemi emotivi e alimentari. Avrei bisogno di sentirmi figlia e non madre...chiedo tanto? Chiedo aiuto, perché non so come fare... dall'esterno sembriamo la famiglia mulino bianco, e lei la mamma perfetta, ma chiuse le porte so io cosa vivo. Da qualche giorno ne ho parlato con il mio fidanzato, con cui ho sempre celato il problema per vergogna di non infangare la mia famiglia...ma non ce la faccio più...