Ma è davvero interessato a me?
Ci conosciamo da anni limitandoci ai saluti di rito e qualche chiacchiera ogni volta che ci incontravamo in giro. Da quest'estate abbiamo ripreso i rapporti rafforzandoli: uscite con amici in comune, incontri più frequenti (qualche volta anche da soli), messaggi e via dicendo, anche se mai aveva affermato di provare interesse per me. Abbiamo 25 e 29 anni. Un giorno mi invita in un centro benessere; io, già cotta (probabilmente dai primi mesi di conoscenza), accetto felice e lì facciamo sesso. Era la mia prima volta e, dopo averglielo detto, inizialmente rimane un po' stupito e noto una certa inibizione da parte sua (tant'è vero che, durante tutta la notte passata nell'hotel della spa non ha più accennato a toccarmi), ma niente di tragico comunque: il resto del tempo continua tra chiacchiere, scherzi e la sua confessione di non riuscire a vedersi come un fidanzato dato che era passato troppo tempo dalla sua ultima storia seria e che la cosa gli dispiace molto. Torniamo a casa, i successivi due giorni si fa sentire, poi nulla per gli altri due e io seguo il suo esempio, per paura di stargli troppo addosso. A quel punto mi chiama e mi chiede che fine abbia fatto, chiacchieriamo un bel po' e la sera si presenta sotto casa mia con un pensierino per me. Da allora non solo non ci siamo più visti da soli, ma i contatti sono stati sporadici (tranne qualche suo messaggio ogni tanto) seppur continuavamo a vederci spesso insieme ai nostri amici in comune e, soprattutto, rispondeva alle mie provocazioni dicendomi sempre che mi avrebbe chiamato la sera in questione per mettere in pratica le parole scritte: telefonata che non arrivava mai! (Quando, qualche tempo fa glielo feci notare, la sua risposta fu che non era detto che doveva per forza chiamare lui). Io continuo a vederlo in gruppo e sentirlo ogni tanto ma senza aspettarmi nulla finché una sera lo chiamo per festeggiare un mio traguardo. Quella sera non se ne fa niente, ma il giorno successivo, particolarmente bendisposto e disponibile, mi chiede quando è possibile recuperare e, avendo dato la mia disponibilità per la serata, ci vediamo, passiamo molto tempo a parlare e andiamo di nuovo a letto insieme. Mi richiama il giorno dopo e ci vediamo senza che si accenni o succeda assolutamente altro. Poi il nulla. Un paio di messaggi che non portano a niente. Lo richiamo io per un'altra occasione speciale, accetta l'invito, non accenna a un approccio ma riceve (mi è parso di buon grado) i miei che comunque non sono sfociati in sesso. È passata più di una settimana e non l'ho più sentito. Ora, tutti i segnali mi fanno pensare al suo disinteresse nei mie confronti, tuttavia alcuni piccoli gesti (il suddetto regalino di cui ho scritto prima, il fatto che conservi gelosamente una mia cosa - che gli ho ceduto quasi per caso, non era assolutamente un mio regalo per lui - ancora, il suo rispondere positivamente alle mie avances) mi mettono il tarlo in testa. Insomma, un uomo che si comporta così che cosa può avere in testa? Cosa vuole? E come dovrei relazionarmi con lui per provare ad avere quella storia che io cerco? Grazie.