Lutto non elaborato
Buonasera, ho 29 anni e una settimana fa ho perso il mio papà. Premetto che aveva un tumore ma fino a 10 giorni prima della sua morte sembrava andasse tutto bene. Invece dopo un controllo ci hanno detto che gli sarebbero rimasti pochi giorni. È stato veramente un duro colpo per me. Mio papà è stato il mio punto fermo per tutta la mia vita. È stato un papà fantastico e avevamo un rapporto padre e figlia davvero unico. Detto questo dopo i primi giorni in cui ero veramente disperata ora non provo quello che mi sarei aspettata di provare.
So che è morto ma mi sembra che sia sempre con me. Lo penso spesso e sempre nei bei momenti passati insieme. Guardo spesso le sue foto e mi viene da sorridere quando le guardo. A questo punto mi chiedo perché sto reagendo in questo modo. Mi aspettavo un dolore insostenibile e invece niente. Ho una bambina di due anni quindi anche i primi giorni in cui stavo male cercavo comunque di apparire il più normale possibile per lei, però mi aspettavo un percorso lungo e difficile. Invece niente non provo nessuna emozione negativa. Certo mi manca molto ma quando penso a lui le mie emozioni sono quasi sempre positive. Non riesco più a piangere cosa molto strana per me.
Ho un po' paura di questa cosa perché prima di tutto non vorrei che a un certo punto venisse fuori tutto il dolore che non sto provando ora. Inoltre 10 anni fa ho perso il mio fidanzato a seguito di un incidente stradale. È stato 16 mesi in coma poi è morto. Gli sono stata accanto ogni singolo giorno fino a che non se ne è andato. Ricordo il dolore che ho provato all inizio ed era straziante come quello per mio papà. Solo che con lui è durato mesi non pochi giorni, poi piano piano ho ripreso in mano la mia vita ma ci sono voluti anni prima di riuscire a ricordarlo con un sorriso.
Con mio papà mi sembra tutto troppo facile. Ho paura di cadere di nuovo in quella tristezza profonda che avevo passato con il mio fidanzato. In più adesso ho un marito e una figlia quindi ho veramente paura di crollare da un momento all'altro. Devo dire che dopo il mio fidanzato sono andata da una psicoterapeuta per qualche incontro ma non mi sono trovata bene e non sono più andata. Durante l ultima visita in cui le avevo spiegato le mie intenzioni lei mi aveva detto che se non avessi continuato a lungo andare avrei avuto sicuramente un crollo. Cosa che poi non è mai avvenuta perché ho lavorato molto su me stessa e mi sono rialzata. Quindi da una parte spero che questa volta sia riuscita a rielaborare il lutto in tempi brevi ma ripeto dall altra ho un po' paura.
Grazie a chi vorrà rispondermi.