Ciao,sono una ragazza di 25 anni e sto Col mio ragazzo da 4 anni, all'inizio della nostra relazione soffrivo di attacchi di panico ogni giorno.Col tempo e senza alcun aiuto sono riuscita a risolvere parzialmente il mio problema ,riesco a.controllarli senza sentirmi male a tal punto da non voler uscire , ma da una settimana sono ricominciati degli attacchi di panico violenti che mi fanno stasera abbastanza male.Ho provato a parlarne col mio ragazzo per avere anche un po' di supporto morale ma lui non l ha presa per nulla bene, dicendo che è colpa mia lo voglio io,sono una bambina e che non cresco mai, che faccio un lavoro stressante e devo seguire i suoi consigli ,vuole decidere lui che lavoro io debba fare.nella mia vita...io lo amo ma mi sto iniziando a chiedere se ho perso solo 4 anni della mia vita con una persona che non riesce ne a capirmi e che vuole comandare lui la mia vita...sono ormai due giorni che quasi non ci parliamo per che. Per lui sto sbagliando...
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19 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentilissima,
ciò che in questo momento deve essere per lei prioritario è senza dubbio il suo benessere. Non entrando in merito di quelle che sono le sue attuali dinamiche relazionali, ciò che mi sento di dirle è che se queste le causano uno stato di forte disagio e attacchi di panico, è necessario che lei intervenga immediatamente per evidenziare i punti di criticità e per risolvere la problematica. Quello che mi sento di consigliarle è di rivolgersi ad uno Psicoterapeuta della sua zona per iniziare un fondamentale lavoro sulla sua persona. Un approccio cognitivo comportamentale potrebbe essere particolarmente indicato al suo caso.
22 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Guusy,
gli attacchi di panico non sono certamente un suo capriccio, ma bensì un suo disagio, aspetto che il suo ragazzo non sembra aver compreso adeguatamente.
Il primo passo è prendersi cura di se stessa, rivolgendosi ad un terapeuta che la possa aiutare nell'individuazione delle strategie necessarie.
Il suo benessere è prioritario; la riduzione del panico le permetterà una visione più lucida e serena della sua relazione affettiva.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga
